di Roberto Pivato (www.calciofuorimoda.blogspot.com)
Bologna – Pescara 0-1 (11/01/87, 17ª
giornata serie B)
L’avvio
è un po’ stentato, tanto che bisogna attendere cinque giornate per ottenere la
prima vittoria; ma lentamente la squadra assume una propria identità e maggiore
continuità di risultati, acquisendo di conseguenza fiducia. Si aggiunga poi che
i bianco-azzurri non avevano nulla da perdere: già la salvezza sarebbe stato un
successo inatteso; tutto ciò che di meglio fosse arrivato, sarebbe stato
accolto con vero tripudio. Fatto sta che alla fine del girone d’andata il Delfino
è clamorosamente secondo. Il Bologna - che aveva subito l’onta della prima
retrocessione in B nell’ ’82 e da quel momento non si era più ripreso,
disputando anche un campionato di C1 – viveva al contrario l’ennesima annata
anonima, nel mezzo della classifica. A fare per primo le spese di questa
situazione deludente sarà il ct Vincenzo Guerini – lo sfortunato mediano
bresciano, ex Fiorentina e nazionale, costretto al ritiro dal calcio giocato a
soli 22 anni a causa delle gravissime conseguenze di un incidente stradale -,
esonerato a metà aprile per far posto al più esperto Giovan Battista Fabbri.
Lo scontro diretto al Dall’Ara arriva alla diciassettesima giornata, ad inizio
gennaio. Gli emiliani cercano subito la via della rete, ma sono sfortunati: Lorenzo
Marronaro (il Puffo romano, sei stagioni al Bologna, dall’ ’84 al
’90, con complessive 46 realizzazioni; fu il capocannoniere emiliano di
quell’anno, mentre nel successivo torneo cadetto si sarebbe dimostrato il
goleador più prolifico con ben 21 centri) colpisce il palo di testa due volte.
Gli ospiti agiscono di rimessa e poco
dopo la mezz’ora vanno a bersaglio: fuga sulla sinistra del terzino Danilo
Ronzani, assist per Rebonato che lascia partire un mancino terrificante che
si infila sotto l’incrocio. È il gol vittoria. Per l’attaccante veronese una
stagione ad altissimi livelli: 21 gol, nessuno su rigore, record di Paolo
Rossi eguagliato e titolo di capocannoniere del torneo. Rimane questo
l’unico successo abruzzese in terra felsinea, un successo fondamentale, legato
ad una delle imprese calcistiche più belle della serie B.
Serie A 1977/78, 18ª giornata, 1-1.
Bologna dodicesimo, Pescara sedicesimo (retrocesso)
Serie A 1979/80, 25ª giornata, 0-0.
Bologna settimo, Pescara quattordicesimo (retrocesso)
Serie B 1984/85, 36ª giornata, 0-0.
Bologna nono, Pescara settimo
Serie B 1985/86, 20ª giornata, 0-0.
Bologna sesto, Pescara diciassettesimo (retrocesso ma ripescato)
Serie B 1986/87, 17ª giornata, 0-1.
Bologna decimo, Pescara primo (promosso)
Serie A 1988/89, 32ª giornata, 1-0.
Bologna quattordicesimo, Pescara sedicesimo (retrocesso)
Serie B 1991/92, 13ª giornata, 1-1.
Bologna undicesimo, Pescara secondo (promosso)
Serie B 1995/96, 6ª giornata, 2-1.
Bologna primo (promosso), Pescara nono
Serie B 2005/06, 2ª giornata, 2-1.
Bologna ottavo, Pescara undicesimo
Serie B 2006/07, 22ª giornata, 2-1.
Bologna settimo, Pescara ventiduesimo (retrocesso)
Serie A 2012/13, 4ª giornata, 1-1.
Bologna tredicesimo, Pescara ventesimo (retrocesso)
Roberto Pivato
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