British Corner, la voglia matta del calcio britannico

 Non vorremmo essere banali e scontati nel definire British Corner un libro adatto  agli amanti del calcio britannico. Questo volume di 171 pagine ed edito dalla coraggiosa Urbone Publishing in realtà è dedicato al calcio d’oltremanica, ma è leggibile e godibile per chiunque ama il calcio senza distinzioni di aree geografiche di provenienza. Un volume zeppo di storie affascinanti di vittorie e di sconfitte e di aneddoti che soltanto questo tipo di calcio può e sa regalare. L’autore Simone Galeotti è abile ad introdurci in tutte le storie di ogni capitolo, grazie ad approfondimenti e curiosità che non riguardano soltanto l’emisfero calcistico, ma che sconfinano obbligatoriamente anche quello sociale, storico e del costume. Godibilissimi affreschi di campioni e squadre del calcio inglese sono contenute in questo libro, che è però capace di spaziare con grande interesse e dovizia di particolari anche verso quello dei vicini di casa, in questo caso i nobili scozzesi, i gallesi che giocano da sempre nel campionato inglese e quello nordirlandese, che in fatto di mitologia calcistica non sono da meno a quello dei più famosi inglesi. In Gran Bretagna tutto ciò che si respira e si vive appartiene all’ambiente del calcio, o meglio del football, e Galeotti riesce perfettamente a rispecchiare questo aspetto nei suoi racconti.

 Del resto l’autore ripercorre vicende e tira in ballo protagonisti noti e meno famosi dell’universo calcistico britannico, passando dall’Aston Villa Campione d’Europa del 1982 al piccolo Grimsby Town del ’78, e così via dicendo con il Manchester United ed il City, ma concedendo uno spazio importante anche al Wrexham, al Linfield ed al Dundee United, tra numerosi aneddoti e storie imperdibili.