venerdì 5 aprile 2019

Il primato mondiale dei 91 gol di Messi nel 2012 e vari tentativi di recriminazioni

Godfrey Chitalu
di Vincenzo Paliotto
 Addirittura un investigatore venne assoldato dalla ZFA (Zambian Football Association) per mettersi sulle tracce di un record tanto ambito. Era successo che infatti nel 2012 Leonel Messi avesse realizzato ben 91 gol in un solo anno con la maglia del Barcellona (79 reti) e dell’Argentina (12) e che gli statistici e giornali spagnoli avessero gridato al primato assoluto mondiale. Fu un’euforia che durò lo spazio di poche ore, giusto il tempo che qualcuno facesse notare che tempo prima, precisamente nel 1972, un certo Godfrey Chitalu in Zambia di gol in un solo anno ne avesse realizzati addirittura 107. Bisognava stabilire in questo caso una credibilità però di quel primato, considerato che nel 1972 fosse difficile per chiunque ricostruire la stagione calcistica zambese e soprattutto contabilizzare i gol effettivamente da attribuire a Chitalu. Fu così che prese in mano le redini della controversia Jimmy Muchembe, che si arrampicò tra gli archivi polverosi di qualche quotidiano locale di Lusaka e provare a dare credito a quanto i sostenitori di Chitalu reclamavano. Il giocatore, che era anche un nazionale dello Zambia, era da pochi mesi passato dal Kitwe al Kabwe Warriors per una cifra importante per il calcio nazionale e si era messo a realizzare gol a raffica, passando tra diverse competizioni quali il campionato nazionale, la Castle Cup, la Coppa dei Campioni africana e quindi qualche altra rassegna locale, di cui si nutrì qualche dubbio sulla sua effettiva ufficialità. Oltretutto Chitalu realizzò due dei suoi 107 gol in due partite amichevoli seppur contro due squadre straniere come lo Sheffield United e l’Union Espanola, bloccate entrambe sull’1-1. Girando un po’ per l’esoticità di luoghi del calcio africano del tempo, Muchembe comunque stabilì che i gol validi per il primato erano 102 e non 107, ma comunque sufficienti per assegnare il primato a Godfrey Chitalu. Certo qualche dubbio continuava a permanere. Ad esempio il Kabwe non giocò mai in casa in Coppa dei Campioni, probabilmente il suo stadio non ne risultava a norma per quella competizione, così come qualche torneo era ritenuto non proprio ufficiale.
 Ma le recriminazioni della federazione dello Zambia non furono le uniche in merito. Anche il Flamengo attaccò il primato o supposto tale di Messi, in quanto il club carioca sosteneva che nel 1979 Zico di gol anche ne avesse segnati un bel po’, addirittura 89. In quella stagione infatti il campionato carioca visse di due edizioni, una classica ed una especial, e quindi particolari fortune del Flamengo anche nel campionato nazionale e con la maglia del Brasile. In tal caso, però al galinho vennero contestate più di una segnatura a livello ufficiale. Il Flamengo infatti vinse il Torneo Juan Gamper al Camp Nou e Zico segnò un gol al Barcellona ed un altro all’Ujpest Dozsa ed altri due gol li segnò nel successivo Torneo di Parigi.E’ usanza storica dei sudamericani conteggiare sia nei gol che nelle presenze anche gli amistosos e cioè le partite amichevoli, che chiaramente risultavano non validi per quel tipo di record.

 
Leo Messi
Ad ogni modo, Messi come detto, raggiunse quota 91 gol complessivi in 69 partite ufficiali giocate ed in tal caso mise a tacere anche le eventuali recriminazioni di Zico. La pulce distribuì le sue prodezze tra la Liga, Copa del Rey, Champions League e gli impegni con la nazionale. Fu il suo un record inattaccabile anche di fronte ai conteggi più elaborati e lontani nel tempo. Effettivamente colui che si sarebbe poi di più avvicinato nel tempo a quel record sarebbe stato nel 1972 il tedesco Gerd Muller, che arrivò a quota 85 gol, pur non avendo ancora vinto la Coppa dei Campioni. Il centravanti del Bayern Monaco ne segnò 72 con la sua squadra di club e quindi 13 con la nazionale che guidò alla vittoria nella Coppa Europa in Belgio.

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