sabato 20 settembre 2014

Il campionato più bello del mondo: Falcao dal gol all'espulsione


 
Non è un impegno certo facile quello che la Roma di Nils Liedholm, lanciata verso lo Scudetto, deve affrontare all’Olimpico contro il Cagliari di Giagnoni, protesa verso una tranquilla posizione di classifica. Anche se poi al termine della stagione i sardi retrocederanno malinconicamente ed in maniera inattesa verso la cadetteria. E’ la prima di ritorno ed i giallorossi sono in fuga, ma devono ancora tracciare quel solco ampio e decisivo che permetterà loro di conquistare il secondo titolo nazionale. Giagnoni è bravo ad arroccare la sua squadra davanti a Malizia, ma il forcing giallorosso, dopo un primo tempo in verità incolore, produce i suoi effetti all’inizio della ripresa. Cross dalla destra del mancino Nela e splendido colpo di testa in tuffo di Paulo Roberto Falcao, il Divino, che rompe gli indugi e porta in vantaggio i capitolini.

 Lo stesso brasiliano sarà poi curiosamente anche protagonista in negativo di quel match. Prima perde un pallone al limite dell’area che per poco non procura il pareggio agli isolani, poi a pochi minuti dal termine è mandato da Pieri di Genova a fare la doccia anzitempo. Il fischietto genovese lo pesca in un chiaro fallo da reazione. Cosa che capitano ance ai migliori diranno sulle tribune dell’Olimpico e quel giorno infatti capitò a Falcao.

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