Marco Di Vaio esulta dopo un gol al Trabzonspor |
di Vincenzo Paliotto
La
prima volta a Trebisonda.
Una tradizione alquanto fortunata accompagna la Lazio nei suoi confronti
europei al cospetto delle formazioni turche. La squadra capitolina incrociò una
turca in Europa per la prima volta nella Coppa UEFA del 1994/95. I
biancocelesti erano approdati al terzo turno continentale dopo aver eliminato
la Dinamo Minsk e gli sconosciuti svedesi del Trelleborg e quindi incrociarono
le ambizioni del terribile Trabzonspor. I romani, però, proprio nella calda
Trebiosnda costruirono le solide basi per la loro qualificazione. Era la prima
Lazio in versione zemaniana, che sbancò per 2-1 la Turchia grazie ai gol del
prediletto Rambaudi e del difensore con il vizio del gol Paolo Negro. Unal per
i turchi accorciò inutilmente le distanze, in quanto all’Olimpico poi la Lazio replicò
con punteggio identico. Vantaggio di Cravero al 25’, quindi pareggio del solito
Hami Mandirali e poi gol vincente di un giovanissimo Marco Di Vaio nel finale.
Lazio-Galatasaray: Nesta e Umit Karan |
Il
precedente con il Galatasaray.
Un nuovo appuntamento turco si registrò poi nella Champions League del
2001/2002, che non risultò troppo fortunato per i laziali di Dino Zoff, non
tanto per le partite contro il Galatasaray, ma in quanto la Lazio non passò il
girone terminando ultima, alle spalle anche di Nantes e PSV Eindhoven. Ad
Istanbul la Lazio perse di misura per un gol di Umit Karan e a poco valse il
successo nel retour-match firmato da una rete di Dejan Stankovic.
Lazio-Besiktas |
Il
doppio Besiktas. Un
risultato di prestigio arrivò però nella Coppa UEFA del 2002/2003, quando
all’altezza dei quarti di finale la Lazio estromise gli agguerriti bianconeri
del Besiktas, altra squadra di Istanbul passata proprio in quella stagione
sotto al guida di Mircea Lucescu, che un anno prima aveva incrociato la Lazio
alla guida del Galatasaray. La Lazio sorprendente e pilotata da Roberto mancini
vinse il confronto casalingo con gol di Simone Inzaghi e poi completò l’opera
sbancando anche l’Inounu con reti nella fase iniziale di Fiore e dell’argentino
Castroman, prima dell’inutile punto di Sergen. Il Besiktas divenne comunque una
vittima prediletta per la Lazio, che bene fece anche contro i bianconeri anche
nella Champions League del 2003/2004. Ancora una volta vinse ad Istanbul con
reti di Stam ed ancora Fiore, mentre impattò in casa. Vantaggio turco con il
rumeno Pancu e pareggio di Muzzi. Il pareggio però consentì ai turchi di andare
alla fase successiva di Europa League, mentre i biancocelesti rimasero a casa
ed ultimi in classifica.
Amaro
Fenerbahce. L’Europa
League del 2012/2013, invece, risultò decisamente amara in chiave turca, in
quanto i capitolini uscirono i quarti per mano del Fenerbahce dopo una sontuosa
cavalcata. Per la prima volta la Lazio incontrava l’altra grande di Istanbul,
ma rimase tramortita in casa dei gialloblu, che risolsero il match con i gol del
camerunense Webò e dell’olandese Kuyt. A Roma poi Lulic tentò di ribaltare la
contesa, prima del gol risolutivo di Caner Erkin, che guadagnò per il
Fenerbahce una storica semifinale.
Doppietta
di Floccari. Due
pareggi ma la qualificazione contraddistinse poi il confronto in Europa League
del 2013/2014. Avversaria ancora una volta fu il Trabzonspor, già affrontato
nel 94/95. Il pirotecnico pareggio di Trebisonda per 3-3 fu determinato da una
straordinaria doppietta di Sergio Floccari proprio nel finale della partita.
Alla fine del primo tempo i padroni di casa conducevano per 3-1. A Roma poi il
match si chiuse a reti inviolate che però favorì la qualificazione alla fase
successiva di tutte e due le formazioni.
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