di Lorenzo Pecci
Il 25 dicembre 1991 il parlamento
sancisce la fine dell’ Unione Sovietica , dalla quale nascono ben 15
nuovi stati , 15 nuove identità politiche e calcistiche, alcune si affiliano
all’ Uefa altre all’ AFC.Una di queste è l’ Ucraina che ha urgente bisogno di
creare il proprio campionato indipendente per far si che le sue compagini si
iscrivano immediatamente alle Coppe Europee edizione 1992-93.Il primo
campionato avrà inizio il 6 marzo e terminerà il 21 giugno 1992 . Il torneo
prevede ai nastri di partenza 20 formazioni divise in 2 gironi da 10 squadre
con incontri di andata e ritorno e finale tra le vincitrici dei 2
raggruppamenti preceduta il giorno prima dalla finale per il 3 o 4 posto tra le
due squadre giunte seconde nei rispettivi gironi.
Le 20
squadre sono : Chernomorets Odessa , Dnepr, Dinamo Kiev , Shacktar Donetsk , Metallurg
ZaporozjeMetallist Kharkiv dalla
Visshaja Liga Sovietica ( 1° divisione ) ; Bukovina Chernivtsi e Tavrija
Simferoli dalla ex divisione cadetta sovietica ; Karpaty Lvov , Zorja Luhansk ,
Niva Vinnitsa , Niva Ternopil , Torpedo Zaporozje , Volyn Lutsk , Ska Odessa ,
Kremin , Evis Mykolaiv , Naftovik
–Ukrnafta , Prykarpattia , Temp Sepetivka dall’ equilavente della nostra Serie
C . Il Torneo prevede inoltre 3 retrocessione per raggruppamento.
1°
girone : Tavrija Simferopoli – Shaktar
Donetsk – Chernomorets Odessa – Torpedo Zaporozje – Karpaty Lvov - Kremin – Niva Vinnitsa – Evis Mykolaiv - Temp Sepetivka.
2°
girone : Dinamo Kiev – Dnepr – Matallist Kharkiv – Niva Ternopil – Volyn –
Bukovina - Zorja L – Naftovyk
–Prekarpattia – SKA Odessa.
Se nel
2° gruppo l’ esito è stato scontato con la vittoria della Dinamo Kiev su Dnepr
con 7 punti di vantaggio , nel 1 gruppo
lo Shaktar è stato clamorosamente scavalcato di un punto dal Tavrija
Simferopoli che quindi andrà a giocare la finalissima contro la Dinamo Kiev .
Il 21
giugno allo stadio di Leopoli difronte a 36 mila spettatori le 2 squadre
scendono in campo a contendersi il primo alloro ucraino , l’ esito sembra
scontato , tutti vedono nel Tavrija la
vittima predestinata della corazzata Dinamo , ma al 75’ Sherhiy Shevchenko
batte il portiere ucraino della Dinamo tra lo stupore generale e grazie anche
ad una disposizione tattica perfetta dei propri compagni in difesa consegna il
titolo al Tavrija Simferopoli che parteciperà l’ anno seguente alla Champions
League ( verrà eliminata al 1° turno ).I crimeani sono tutt’oggi l’ unica
squadra ucraina fuori da Kiev e Donetsk ad aver vinto il titolo ucraino .
Dopo
questo exploit la squadra navigherà fino ai giorni nostri nella metà classifica
del massimo torneo vincendo solo una
Coppa Nazionale nel 2010 .
L’ 11 marzo 2014 tramite referendum la
Crimea decide di essere territorio russo ( la maggior parte della popolazione è
russa non ucraina ) quindi le 3 maggiori squadre che partecipano alla massima
serie ucraina chiedono l’ iscrizione immediata alla federazione russa , ma l’
intervento della Uefa blocca tutto le squadre in questione sono : Tavrija
Simferopoli – Zhemzhuchina Yalta e Sebastopoli. Che finiscono il torneo ucraino
ma decidono di non parteciparvi piu’. Ad agosto addirittura le 3 squadre che
hanno ottenuto di potersi iscrivere nella 3 divisione russa iniziano
addirittura i turni preliminari della coppa russa ma un nuovo intervento della
Uefa con minacce di sanzioni blocca il tutto. Le 3 squadre ucraine addirittura vengono sciolte e riformate con
denominazione russa con l’ eccezione del Sebastopoli che rimane invariato.(
ignoriamo il motivo ) Le squadre non possono come desidererebbero, partecipare alla 3° divisione russa anche
perche’ i giocatori sono ucraini per la maggior parte e causa una disposizione
regolamentare in 3 divisione possono
giocare solo ed esclusivamente giocatori russi.
Il Tavrija Simferopoli a questo punto con
la nuova denominazione russofona chiede
pero’ di poter riavere le coppe e i
cimeli vinti quando erano “ ucraini “ ovviamente la Federazione Ucraina si
rifiuta anzi contattacca dicendo di voler ricreare un nuovo Tavrija che sarà
iscritto subito in 1 divisione ed avrà base a Kherson 271 km da Simferopoli ed
ovviamente avrà nella sua bacheca sportiva
cio’ che il vecchio Tavrija conquistò. Un vero dilemma , anche per la UEFA .
La diatriba ovviamente non ha trovato la
sua fine al momento ma l’ UEFA nel frattempo ha permesso alla neonata
federazione calcistica crimeana di poter creare un proprio torneo interno che
non avrà chiaramente accesso a nessuna competizione europea ( come è stato
fatto per il massimo torneo del Kossovo ) anche perche’ la Crimea non è
riconosciuta da nessuna nazione.
Il torneo crimeano è partito il 22 agosto
con il pareggio per 2-2 tra TSK Simferopoli e SKCHF Sebastopoli e si è concluso il 22 novembre ha visto ai nastri
di partenza 8 squadre qui di seguito la classifica Finale :
TSK Simferopoli ( EX Tavrija ) 30 punti
Campione
SKCHF Sebastopoli ( FK Sebastopoli ) 26 punti
Rubin Yalta ( ex Zhemzhuchina ) 25 punti
Bakchisaray 24 punti
Yevpatorya 16 punti
Kafa
14 punti
Ocean Kerch 13 punti
Berkur Evpatoria 5 punti
Questo è il genere di articoli che mi piace leggere. Non conoscevo la storia di questo club. Molto interessante.
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