lunedì 29 dicembre 2014

Nostalgia cadetta: Avellino -Brescia


di Roberto Pivato (una rubrica bellissima dell'amico e blogger Roberto Pivato. Ci auguriamo di leggerne in tante puntate)
 
Avellino – Brescia 2-1 (14/05/78, 34ª giornata serie B)

 

Reti: 40’ Mutti, 71’ Galasso, 72’ Lombardi

 

La serie B 1977/78 è campionato estremamente equilibrato. La classifica è cortissima. Alla 34ª giornata, quando cioè restano da giocare cinque partite, fatta eccezione per l’Ascoli che sta disputando un torneo a parte e che con 15 punti di distacco sulla seconda è già certo della promozione, in otto punti ci sono 15 squadre. Una vittoria può farti sperare nella serie A (riservata alle prime tre), una sconfitta ti può far piombare in zona retrocessione (destino delle ultime tre). 



I Lupi di Paolo Carosi – il Barone, grande giocatore degli anni ’60, in particolare con la casacca della Lazio, al suo debutto alla guida di una prima squadra, dopo le esperienze nelle giovanili bianco-celesti – sono lì nel mucchio, in terza posizione a quota 35. I lombardi di Giovanni Seghedoni – ex difensore modenese, ct di decennale esperienza, con fama di sergente di ferro, aveva guidato numerose formazioni; il suo più grande successo fu la prima promozione in A del Catanzaro – avevano due punti in meno e la possibilità, in caso di successo al Partenio, di agganciare i bianco-verdi. I numeri, tuttavia, non parlavano certo a favore delle Rondinelle: fino a quel momento, nei quattro precedenti giocati in Irpinia, avevano sempre vinto i padroni di casa. E la storia si sarebbe ripetuta quel 14 maggio. L’illusione per gli ospiti porta la firma di Bortolo Mutti: la mezzala bergamasca, alla prima stagione a Brescia, dopo gli anni a Pescara e Catania, fu il miglior marcatore stagionale bresciano con 10 centri. Il vantaggio ospite dura fino a venti minuti dal termine. Poi, in 120’’, gli irpini ribaltano il risultato, ritrovando la vittoria che mancava da tre turni. Il pareggio è griffato Ezio Galasso: il centrocampista nato in Belgio e cresciuto calcisticamente all’Udinese, diede un importante contributo alla causa avellinese nella sua prima stagione e rimase in bianco-verde anche l’anno seguente in massima serie. Sarà il culmine della sua carriera: scenderà poi sempre di categoria, passando dalla B col Vicenza, alla C2 con lo Spezia, attraverso la C1 e la B con la maglia della Reggiana. Un minuto più tardi il sorpasso: a metterlo a segno l’uomo simbolo della squadra, capitan Adriano Lombardi, miglior realizzatore dei suoi quell’anno con nove marcature. Fu probabilmente la migliore delle sue quattro stagioni in Campania, sia dal punto di vista realizzativo (nove sulle complessive tredici reti messe a segno con l’Avellino), che da quello delle qualità espresse. Il Rosso di Ponsacco ha lasciato tracce indelebili in Irpinia, gustando la serie A coi bianco-verdi che poi allenò anche a più riprese negli anni ’90. Al fischio finale è 2-1: l’Avellino allunga, per il Brescia un ko che segna l’inizio di un finale di campionato in calando. Gli uomini di Seghedoni non riusciranno più a vincere, terminando il torneo a soli due punti dalla zona retrocessione. Quelli di Carosi, al contrario, collezioneranno altre tre vittorie e un pareggio che gli permetteranno di ottenere il secondo posto (a pari merito col Catanzaro) e dunque il diritto di disputare il loro primo campionato di serie A.



 

Serie B 1973/74, 25ª giornata, 1-0. Avellino tredicesimo, Brescia dodicesimo

Serie B 1974/75, 21ª giornata, 2-0. Avellino sedicesimo, Brescia nono

Serie B 1975/76, 9ª giornata, 3-0. Avellino nono, Brescia quinto

Serie B 1976/77, 35ª giornata, 2-1. Avellino e Brescia quattordicesimi

Serie B 1977/78, 34ª giornata, 2-1. Avellino secondo (promosso), Brescia quattordicesimo

Serie A 1980/81, 16ª giornata, 1-0. Avellino decimo, Brescia quattordicesimo (retrocesso)

Serie A 1986/87, 9ª giornata, 0-0. Avellino ottavo, Brescia quattordicesimo (retrocesso)

Serie B 1988/89, 3ª giornata, 1-0. Avellino settimo, Brescia sedicesimo

Serie B 1989/90, 14ª giornata, 1-2. Avellino dodicesimo, Brescia decimo

Serie B 1990/91, 1ª giornata, 1-0. Avellino quindicesimo, Brescia nono

Serie B 1991/92, 14ª giornata, 1-3. Avellino ventesimo (retrocesso), Brescia primo (promosso)

Serie B 1995/96, 6ª giornata, 2-1. Avellino diciottesimo (retrocesso), Brescia sedicesimo

Serie B 2005/06, 4ª giornata, 2-5. Avellino diciannovesimo (retrocesso), Brescia decimo

Serie B 2007/08, 42ª giornata, 1-1. Avellino diciannovesimo (retrocesso ma ripescato), Brescia quinto

Serie B 2008/09, 14ª giornata, 1-1. Avellino ventunesimo (retrocesso), Brescia quarto

Serie B 2013/14, 34ª giornata, 0-1. Avellino undicesimo, Brescia tredicesimo

 

Roberto Pivato

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