di Lorenzo Pecci
11
agosto ’79, sui cieli dell’ ex-Unione Sovietica due Topulev si scontrano in un’area
sopra la città di Dneprtrovosky, facendo annotare purtroppo un bilancio
gravissimo: ben 178 morti, tra i quali l’ intera squadra del Pakhtakor Tashkent
in volo verso Minsk dove 2 giorni dopo avrebbe giocato contro la Dinamo.
L’intera
repubblica Sovietica dell’Uzbekistan è in lutto , l’ orgoglio nazionale unica
squadra della RSS dell’ Uzbekistan ad aver militato in massima divisione
spazzata via , un‘identità nazionale completamente sparita .
La
federazione sovietica annuncia che le altre compagini della Vishaya Liga ,la
massima divisione sovietica, sono obbligate a prestare fino a fine stagione 3
giocatori ai “cotonieri “ per finire il campionato, mentre per 3 anni saranno
esentati dalla retrocessione.
A prima
vista una normale sciagura aerea, ma
siamo sicuri che sia stato tutto colpa dal fato?
Con la
caduta del muro e il disfacimento dell’ Unione Sovietica vengono a galla alcune
notizie sia su questa sciagura sia sul famoso disastro del Luzhniki , la morte della squadra del Pakhtakor fu
organizzata , una vera e propria strage a cui purtroppo parteciparono anche
ignari civili ma perché ? Cosa aveva fatto di cosi grave ?
Alcuni
video sull’ accaduto post-disgregazione sovietica parlano di futili motivi, praticamente
bisognava punire una squadra che osava andare meglio in campionato di alcune
moscovite Lokomotiv , Torpedo ma soprattutto CSKA.
Come
osava la squadra di una regione agricola, la cui economia si basava sulla
raccolta del cotone ( Pakhtakor vuol
dire coltivatore di cotone ), giocare meglio della formazione dell’ esercito
sovietico? Ovviamente, però, stiamo
navigando completamente nel campo delle ipotesi. La maggiore anomalia di quella
tragedia riguarda in particolar modo la diffusione di quella notizia, che non
fu pubblicata subito dal maggior giornale sportivo del paese “Football-Hockey”,
ma soltanto con dei giorni di ritardo e con poca descrizione dei particolari e
della dinamica dell’incidente.
Dall’
indipendenza dell’ Uzbekistan avvenuta nel 1991 ogni anno la societa’ del
Pakhtakor organizza un torneo giovanile in onore dei propri eroi.
La
squadra del 1979 è stata anche inspirazione per una famosa cantante uzbeka nel
dedicargli una canzone :
Qui di
seguito pubblico anche la classifica della Vishaya Liga pre sciagura :
18°
giornata :
Shakthyor
Donetsk 29 punti
Dinamo
Tbilisi 27 punti
Spartak
Mosca e Dinamo Kiev 26 punti
Dinamo
Mosca 22 punti
Ararat
Yerevan , Zenit Leningrado , Dinamo Minsk
20 punti
Pakhtakor Tashkent 19 punti
Lokomotiv
Mosca e CSKA Mosca 15 punti
Torpedo
Mosca , Kairat Alma Ata , SKA Rostov 13 punti
Chernomorets
Odessa 12 punti
ZoryaVoroshilovgrad
11 punti
Neftchi
Baku 9 punti
KrilyaSovetovKuibishev
8 punti
A fine
campionato i “ cotonieri “ arrivarono 10° solo 2 punti sotto il CSKA.
Di
seguito anche i 17 eroi e il loro monumento
- IdgayBorisovichTazetdinov, (13.01.1933)
- Mikhail Ivanovich An, (19.11.1952)
- Vladimir IvanovichFedorov (05.01.1956)
- AlimMasalievichAshirov, (25.01.1955)
- RavilRustamovichAgishev, (14.03.1959)
- KonstantinAlexandrovichBakanov, (25.05.1954)
- Yuri TimofeevichZagumennykh, (07.06.1947)
- Alexander IvanovichKorchenov, (04.05.1949)
- Nikolai BorisovichKulikov, (25.04.1953)
- Vladimir Vasilyevich Makarov, (09.03.1947)
- Sergey ConstantinovichPokatilov, (20.12.1950)
- Victor Nikolayevich Churkin, (25.01.1952)
- SirozhiddinAkhmedovichBazarov, (10.08.1961)
- ShukhratMusinovichIshbutaev, (08.02.1959)
- Vladimir ValievichSabirov, (14.01.1958)
- Vladimir Vasilyevich Chumaks, (08.12.1932)
- Mansur InamdzhanovichTalibdzhanov, (04.04.1944)
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