domenica 30 settembre 2018

Historial Boca Juniors-Cruzeiro

Gol di Carlos Veglio 
di Vincenzo Paliotto
 Piacevoli ricordi evoca senza dubbio il nome del Cruzeiro in casa del Boca Juniors. Soprattutto perché gli zeneises vinsero ai danni della squadra di Belo Horizonte la loro prima storica Copa Libertadores nel 1977. Il Boca Juniors si aggiudicò in casa la finale di andata alla Bombonera grazie ad un gol di Carlos Veglio, ex San Lorenzo de Almagro, dopo appena tre minuti. Un gol arrivato in mischia in area di rigore, mentre gli argentini nel ritorno del Mineirao lasciarono l’imbattibilità di fronte ad un magnifico calcio di punizione del terzino Nelinho, che con una traiettoria improbabile, lunghissima ed arcuata sorprese il pur bravo Hugo Gatti. Si andò dunque a giocare la bella al Centenario di Montevideo. Agli ordini del venezuelano Llobregat, Juan Carlos Lorenzo propose una formazione in cui si affidava al vero loco per eccellenza Gatti, ad Alberto Tarantini e Mouzo in difesa, quindi al fine Nicasio Zanabria (ex-Newell’s Old Boys) e al supporto Sunè in mediana, sfociando in attacco nel tridente Mastrangelo, Veglio e Felman. I detentori del trofeo del Cruzeiro comunque non lasciarono troppi spazi e per forza di cose la gara transitò verso i supplementari e quindi ai rigori. I tiratori boquensi furono tutti perfetti: da Mouzo a Pernia, passando per Tesare, Zanabria e Felman. Anche i brasiliani non sbagliarono un colpo con Darci, Neca, Moraes e Livio. Fu fatale per loro però l’ultimo tiro di Vanderley, che Gatti sventò proteso in tuffo, regalando la prima Copa alla sua squadra.  Per Hugo Gatti neutralizzare un tiro dagli undici metri non era una novità, anzi con il suo rivale Ubaldo Matildo Fillol è colui che ne ha parati di più nella storia del calcio argentino. Nel cielo di Montevideo dunque il Boca Juniors sollevò la sua prima Copa Libertadores.
 
Ronaldo, il Fenomeno
La rivincita del Cruzeiro arrivò soltanto nell’edizione della Copa del 1994 con i brasiliani e gli argentini che si ritrovarono insieme nel Grupo 2. Il Cruzeiro regalò due dispiaceri alla squadra zeneise, espugnando la Bombonera con gol magistrale su punizione di Paulo Roberto (non bastò in tal caso un gol di Beto Acosta per gli argentini), mentre al Mineirao fece la parte del leone con un gol decisivo del giovane Ronaldo, il vero fenomeno prossimo ormai ad approdare in Europa al PSV Eindhoven. Nella stessa partita lo stesso Ronaldo colpì una clamorosa traversa con un tiro da metà campo quasi. Il Boca Juniors non andò l’ultimo posto nel girone ed abbandonò malinconicamente la manifestazione.

 Nel 2008 il Boca Juniors guidato da Carlos Ischia si impose nuovamente al Cruzeiro, vincendo per due volte per 2-1 e guadagnando l’accesso ai quarti di finale. Del resto quel Boca Juniors avrebbe vinto anche quella edizione della Copa.

2 commenti:

  1. Per me, genovese e genoano, è sempre un piacere leggere delle vicende calcistiche dei genovesi della Boca.

    In realtà, i tradizionali rivali del Boca Juniors, quelli del River Plate, hanno origini altrettanto genovesi.

    Ma è anche vero che sono quelli del Boca a essere passati alla storia come "Xeneizes".

    Comunque, complimenti all'autore per questo interessante articolo di ricostruzione storica di un evento del football latino.

    Massimo Prati

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  2. Grazie 1000 per i complimenti. È sempre un piacere e la ringrazio Signor Prati. Anzi complimenti per i suoi di libri.

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