di Vincenzo Paliotto
Bene
le italiane. Le italiane
escono con tre risultati positivi dalla seconda giornata della fase a gironi
dell’Europa League. Anzi addirittura tre vittorie hanno segnato il cammino
delle compagini nostrane. La Fiorentina ha espugnato il terreno del Belenenses
con un rotondo 4-0, rimettendosi ben posizionata in classifica alle spalle del
Basilea, in gran forma e che ha superato il Lech Poznan per 2-0. Bene anche la
Lazio, che seppur a fatica ha battuto per 3-2 il Saint Etienne, ridotto in 9
uomini e che ha avuto la forza di tenere il risultato in bilico fino alla fine.
Tuttavia, la prova di maggior forza e personalità è stata evidenziata dal
Napoli, corsaro sul campo del Legia Varsavia. I polacchi, deludenti dal punto
di vista del gioco, hanno espresso soltanto un continuo ed assordante tifo. Il
Napoli ha giocato con una formazione largamente imbottita di riserve, ma
nonostante tutto è riuscito ad esprimere la filosofia di gioco del Mister
Maurizio Sarri. Mertens ha sbloccato il risultato, poi Higuain ha realizzato il
vero gol-capolavoro.
Il paziente inglese. Come in Champions
League, le squadre inglesi hanno deluso anche in Europa League. Il Liverpool
non è andato oltre l’1-1 interno contro il Sion, pur passando in vantaggio con
Lallana. Il Tottenham Hotspur, invece, ha impattato nel Principato di Monaco,
ma in più di un’occasione ha gettato al vento la possibilità di vincere, fino a
subire il gol del pareggio di El Shaarawy, dopo il gol del vantaggio di Erik
Lamela. Dopo le eliminazioni di Southampton e West Ham United, il calcio
inglese continua a vivere un momento europeo alquanto delicato.
Il
blasone ritrovato.
Stanno andando, invece, particolarmente bene due formazioni dal blasone
importante, ma che evidentemente mancano ad un grande appuntamento da troppo
tempo. E’ il caso sia del Rapid Vienna che del Partizan Belgrado, entrambe a
punteggio pieno. I bianconeri belgradesi hanno addirittura dominato ad
Augsburg, prevalendo per 3-1, mentre il Rapid pure ha vinto in trasferta, dando
una grande prova di personalità. Nel Partizan gioca anche la vecchia conoscenza
del calcio italiano Valerij Bojinov, ma al momento la stella è il 19enne
Andrija Zivkovic. La linea verde del Rapid Vienna, d’altro canto, anche
potrebbe essere la grande rivelazione della competizione, come testimonia la
vittoria di misura a Minsk.
Tra le altre l’Athletic Bilbao ha perso
2-1 ad Alkmaar contro l’AZ, mentre il Borussia Dortmund non è andato oltre l’1-1
a Salonicco contro il PAOK ed i tifosi tedeschi hanno avuto non pochi problemi
con le forze dell’ordine.
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