venerdì 31 luglio 2015

EuropaLeague2016: Il tonfo della Sampdoria


di Vincenzo Paliotto
Un brusco risveglio ha accompagnato il calcio italiano nel suo ritorno nelle competizioni europee. La Sampdoria, portacolori del calcio italiano in Europa League che ha beneficiato di un posto nel terzo turno preliminare in quanto ai cugini del Genoa mancava la licenza UEFA, è stata sonoramente battuta sul neutro di Torino dal sorprendente Vojvodina. Il 4-0 rimediato tra le mura amiche lascia poche chance per Novi Sad. Zenga e Ferrero sono stati duramente contestati. Ma anche a qualche altra blasonata non è andato tutto per il verso giusto. Gli inglesi del West Ham United sono stati rimontati tra le mura amiche dall’Astra Giurgiu. Un’autorete di Ogbonna ha siglato il definitivo 2-2. Successi rassicuranti, invece, per l’Athletic Bilbao, il Borussia Dortmund, il Bordeaux, il Saint Etienne ed il Southampton, che ritornava in Europa dopo molti anni.

Gol italiano. Qualche italiano si è fatto, però, rispettare in Europa League, a cominciare dall’infallibile Graziano Pellè, che ha aperto le marcature nel rotondo successo per 3-0 del suo Southampton ai danni del Vitesse. Pellè è al suo terzo gol in assoluto nelle coppe europee, dopo una marcatura realizzata con la maglia dell’AZ Alkmaar e l’altra con il Feyenoord. Il Southampton cerca un risultato europeo di prestigio, dopo i tanti tonfi nella sua storia. Nel settembre del 2003 andò a casa per mano della Steaua Bucarest ed al massimo negli Anni Settanta è arrivato al terzo turno in Coppa delle Coppe.  E ad aprire le marcature in un altro match molto delicato è stato anche Napoleoni con il suo Atromitos, vittoria per 3-1 a Stoccolma in casa dell’AIK. L’attaccante romano di 27 anni ha confermato il suo ottimo momento con il club ateniese di Peristeri. Napoleoni è con loro dal 2013, dopo la militanza in Polonia nel Widzew Lodz e nel Lavadiakos. Fu nel 2009 il primo italiano a debuttare nella Ekstraklasa polacca.

Gravi incidenti. Gravi incidenti sono scoppiati al Qemal Stafa di Tirana, dove il Kukesi ospitava il Legia Varsavia. I sostenitori polacchi sono stati attaccati dagli ultras capitolini dei Tirona Fanatics, che seguono le vicende dell’FK Tirana, l’ex-17 Nentori.  Dopo gli scontri prima e durante il match, poi gli ultras dello stesso Kukesi hanno colpito alla testa Duda del Legia ed il match è stato sospeso sul risultato di 2-1 per i polacchi.

In bilico. Molti i risultati ancora in bilico in vista dei retour-match. Ci sarà molto da scoprire e da sperare ancora per l’Aberdeen, il PAOK Salonicco, il Trabzonspor, il Goteborg, lo Standar Liegi e lo Zeljeznicar e l’Omonia.

1 commento:

  1. Amo il calcio, anche se io sono un fan di Barca !!!
    Grazie per ogni post !!!
    Io amo il blog ... Congratulazioni
    E grazie per le foto !!
    Baci

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