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per sorteggio.
Affrontando il Feyenoord nel doppio confronto di Europa League, la Roma
completa la sua personalissima trilogia contro le grandi del calcio olandese.
Dopo aver affrontato, infatti, il PSV Eindhoven e l’Ajax, toccherà questa volta
al club più blasonato di Rotterdam. I giallorossi pertanto incrociarono le loro
ambizioni con il PSV nella stagione di Coppa delle Coppe del 1969/70. La Roma
aveva vinto la Coppa Italia, prevalendo in un inedito girone di finale ai danni
del Cagliari ed in Coppa delle Coppe aveva già estromesso i nordirlandesi dell’Ards.
Il doppio confronto al cospetto degli “elettricisti” della Philips si rivelò
difficile. All’Olimpico la Roma prevalse soltanto di misura, grazie ad un
rigore di Fabio Capello a tre minuti dal termine. Ma per la squadra di Helenio
Herrera il retour-match sarebbe stato difficile con un solo gol di scarto di
vantaggio. Infatti, ad Eindhoven la Roma anche perse di misura, rigore di Willy
Van der Kuylen al 68’. Van der Kuylen del resto era agli inizi di una luminosa
carriera, che lo portò ad essere l’attaccante più prolifico del calcio
olandese. In assoluta parità e non essendo stato inventato il gol doppio in
trasferta, l’arbitro ungherse Ensberger doveva ricorrere al lancio della
monetina per stabilire chi fosse a passare il turno. E la sorte benevolmente
indicò la Roma. Anche se poi i giallorossi a loro volta in semifinale furono
beffati per sorteggio dai polacchi del Gornik Zabrze.
parata di Ginulfi al Philips Stadium |
Lezione
ajacide. La Roma,
invece, affrontò l’Ajax nei gironi di Champions League del 2002/2003, arrivando
però all’ultimo posto in un raggruppamento che comprendeva anche il Valencia di
Benitez, l’Arsenal di Wenger e l’Ajax di Koeman. La Roma questa volta di
Capello in versione allenatore fu sconfitta ad Amsterdam per 2-1, gol di
Ibrahimovic e Litmanen per gli ajacidi e gol di Batistuta per la Roma, mentre
all’Olimpico non andò oltre l’1-1 in virtù dei gol di Van der Meyde e di
Antonio Cassano. La partita, comunque, passò alle cronache più per gli scontri
tra tifosi che per altro. Infatti, la Roma uscì mestamente dalla Champions.
Il
Feyenoord è risultato spesso indigesto alle italiane. Nel 1970 ha eliminato il
Milan detentore del titolo dalla Coppa dei Campioni, mentre in Champions ha
fatto soffrire ed ha battuto la Juventus, la Lazio e l’Inter. Soltanto nel
1997/98 ha beccato uan dura leganta dalla Juvnetus in coppa: 5-1 da Lippi e
soci. Nel 2001/2002 ha eliminato l’Inter nella semifinale di Coppa UEFA. Era la
squadra di Van Hoojdonk e di Tomasson.
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