domenica 26 ottobre 2014

EuropaLeague2015: Quelle a punteggio pieno


Legia Varsavia. Dopo le prime tre partite dei gironcini dell’Europa League, soltanto tre squadre sono riuscite a rimanere a punteggio pieno ed ipotecando seriamente la qualificazione ai turni ad eliminazione diretta. Tra le maggiori sorprese è da segnalare senza dubbio quella del Legia Varsavia, compagine peraltro esclusa dalla Champions League, in seguito ad un clamoroso errore, dopo che la squadra polacca aveva nettamente dominato sul campo il Celtic Glasgow. I militari di Varsavia, infatti, avevano fatto giocare seppur per pochi minuti un loro calciatore squalificato. Tuttavia, la squadra di Henning Berg, norvegese di lungo corso ex del Blackburn e del Manchester United, ha ottenuto un ulteriore successo esterno contro il Metallist Kharkiv, intenzionato a dire qualcosa di importante in questo torneo. I gol sono quelli del serbo Radosevic, l’organico è di assoluto rilievo ed il Legia può contare anche su una tifoseria vasta che nelle gare casalinghe al Pepsi Arena rappresenta il 12° uomo in campo. Una tifoseria xenofoba, razzista, un white power nel suo vero senso della parola, che però ha costituito un alleato prezioso anche contro il Trabzonspor ed il Lokeren. Il miglior risultato del Legia in Europa è la semifinale di Coppa dei Campioni del 1969/70 persa contro il Feyenoord. Risultato eguagliato in Coppa delle Coppe nel ’91, ma eliminato dal Manchester United. Manca tra i militari di Varsavia da molto tempo un ulteriore risultato di prestigio.

Dynamo Mosca. La Dynamo Mosca di Cherchesov anche è arrivata ai gironcini in maniera tribolata, anche se per opposti motivi. I moscoviti, infatti, avevano scippato la qualificazione a tempo scaduto ai ciprioti dell’Omonia a Nicosia, beneficiando di un arbitraggio molto contestato. Tuttavia, la vecchia e gloriosa Dynamo punta ad un risultato di assoluto prestigio, potendo contare su un organico qualitativamente importante. Ha ottenuto i suoi migliori risultati in Coppa delle Coppe: finalista nel ’72 contro Rangers Glasgow, quindi semifinalista nel ’78 di fronte all’Austria Vienna e nel 1985 contro il Rapid Vienna.

 La terza squadra a punteggio pieno è la Fiorentina di Vincenzo Montella, anche lo scorso anno protagonista. I viola stanno gestendo al meglio il loro girone e punteranno anche questa volta a qualcosa di estremamente importante e potrebbe esserlo.

 Nel contesto del tabellone dei gironcini di qualificazione bisogna anche sottolineare l’interruzione che ha subito il derby tra lo Slovan Bratsislava e lo Sparta Praga, con i tifosi ospiti protagonisti nell’aggredire quelli dello Slovan. Una lunga sospensione del match che ha richiamato gli echi molto freschi di quanto accaduto per Serbia-Albania. Come dire che l’Europa apparentemente unita conserva non poche acredini di confine.

 Raoul Rusescu della Steaua Bucarest è il capocannoniere della manifestazione. Lo seguono con 4 centri Krmaric del Rijeka, Alan del Salisburgo e Kane del Tottenham Hotspur.

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