mercoledì 12 settembre 2012

Zico e Zac e il loro ricordo di Udine

Zico segna contro il Genoa nel 1983/84
Zaccheroni portato in trionfo ad Udine
 Cosa possono avere in comune con il calcio italiano le Nazionali di Giappone ed Iraq che si affrontano per le qualificazioni ai Mondiali brasiliani del 2014? Un particolari incrocio di storie di protagonsiti che hanno vissuto momenti epocali della loro carriera in quel di Udine. Il brasiliano Arthur Antunes de Coimbra, al secolo Zico, infatti è il selezionatore iracheno, mentre Alberto Zaccheroni, al secolo Zac, è a sua volta il Commissario Tecncio del Giappone. Si sono affrontati senza dimenticare quel loro passato al Friuli. Zico vi arrivò dal Brasile nel 1983 in un'epoca dorata per il calcio italiano, che scippava quasi selvaggiamente i mgliori talenti al Brasile e Zico ne era considerato il Pelè bianco. Zaccherono invece ha inaugurato la fortunata epopea dell'Udinese in Italia ed in Europa proseguita poi con Marino e Guidolin.
 Per la cronaca il match è stato vinto dai giapponesi di misura con rete di Ryochi Maeda, avvicinandosi alla qualificazione iridata. Come dire storie di calcio internazionale che clamorosamente si incontrano e si intrecciano.

2 commenti:

  1. Due dei simboli del Calcio a Udine che si affrontano dall'altra parte del mondo. Certo che il mondo è proprio piccolo eh? :)

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  2. Effettivamente è una notizia che ha scatenato la curisoità di molti tifosi ed addetti ai lavori. Due simboli della Udine calcistica avversari dall'altra parte del mondo. Li potremmo definire effetti della globalizzazione del calcio.

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