Artefice di una stagione strepitosa con la maglia del Milan, Christian Panucci riporta il Bravo Award in Italia dopo quattro anni dopo l’ultimo successo ottenuto da Roberto Baggio. Il difensore di un Milan che nella finale della Coppa dei Campioni schianta con un perentorio 4-0 il Barcelona, precede in classifica Ryan Giggs del Manchester United e Julen Guerrero dell’Athletic Bilbao.
Nell’edizione del 1995, invece, il premio viene assegnato alla giovanissima rivelazione dell’Ajax Patrick Kluivert. Del resto l’olandese vince con la maglia degli ajacidi la Coppa dei Campioni ed un suo gol decisivo stende in finale il Milan. E’ il secondo successo olandese nella manifestazione, dopo l’affermazione di Marco Van Basten.
Il 1996, invece, corona il grande ritorno internazionale della Juventus e del suo giovane e nuovo alfiere quale Alessandro Del Piero, che ottiene un autentico plebiscito. L’ultimo juventino a vincere il Bravo Award era stato Massimo Bonini nel lontano 1983.
Come è successo per il Pallone d’Oro, anche il Bravo Award può essere assegnato anche non per forza di cose a calciatori europei e nel 1997 il brasiliano Ronaldo diventa il primo sudamericano a vincere il Bravo Award. Passato dal PSV Eindhoven al Barcelona, con i blaugrana si aggiudica la Coppa delle Coppe. Nella stessa estate è oggetto poi di un clamoroso trasferimento all’Inter, dopo un lungo corteggiamento della Lazio. Ma Ronaldo, autentico uomo-copertina del calcio internazionale, centra anche una prestigiosa doppietta nella storia di questo ambito riconoscimento. Infatti, anche nel ’98 il Bravo Award è suo, dopo aver guidato l’Inter al successo in Coppa UEFA. Dopo Butragueno, è il secondo giocatore a vincere per due volte consecutive il premio.
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