domenica 22 marzo 2015

Il calcio dell'Uzbekistan


di Lorenzo Pecci
Salve a tutti , mi chiamo Pecci Lorenzo fin da piccolo adoro il calcio non solo sotto l’ aspetto pratico ma ultimamente mi sono interessato anche dei vari aspetti storico-politici all’ interno dello stesso.

Ho deciso di scrivere questo breve saggio sfruttando anche una sfaccettatura sentimentale , infatti da pochi mesi sono sposato con una splendida ragazza uzbeca pertanto ho intrapreso questo piccolo saggio nonostante le difficoltà nel reperire notizie sul calcio in questa parte del mondo partendo un po’ da lontano.

1° Capitolo

Dopo la caduta del muro di Berlino e il lento ma inesorabile disfacimento del blocco orientale portarono allo scioglimento dell’ Unione Sovietica. Il primo paese che ottenne l’ indipendenza fu la Lituania da li fu un susseguirsi di nascite di nuovi stati tutti appartenenti all’ ormai ex Unione Sovietica. Con il trattato del 8 dicembre 91 si sanciva la fine dell’ U.R.S.S.. Il 25 dello stesso mese Mihail Gorbaciov rassegnava le proprie dimissioni da Presidente dell’ Unione Sovietica. Colei che era considerata una delle Nazioni piu’ forti a livello politico non esisteva piu’ al suo posto erano sorte 15 nuove nazioni ognuna con una sua storia ognuna con una propria entita’. Le nuove nazioni sono :

Russia –Armenia – Azerbajgian – Bielorussia – Estonia – Lettonia – Lituania – Georgia – Moldavia – Ucraina – Uzbekistan – Turkmenistan – Tagikistan – Kirghizistan – Kazakistan .

Il nostro viaggio si soffermerà in particolare sull Uzbekistan .

 
Il calcio ai tempi del Soviet

Il calcio in Unione Sovietica inizialmente non fu visto di buon occhio ,ma dopo la partita intrapresa sulla piazza Rossa in onore di Stalin venne considerato un mezzo importante per aumentare il consenso popolare, infatti dopo la creazione della Federazione Calcistica nel ’36 venne giocato il primo campionato che vide ai nastri di partenza 7 squadre ( 6 russe ed 1 ucraina ) :

Dinamo Mosca , Dinamo Kiev , Spartak Mosca , CDKA Mosca ( ora CSKA ) , Lokomotiv Mosca , Dinamo Leningrado ( ora S. Pietroburgo ) e Kranaya Zarya Leningrado .

Come è facilmente intuibile le squadre facevano capo ai vari enti politici ; il titolo andò alla Dinamo Mosca ( sotto il tenuto controllo  di Levrantin Berija )che  vinse tutte le partite ( il torneo era strutturato solo su il turno d’ andata ).

Il sistema calcistico sovietico ha subito vari cambiamenti nella sua storia ma in sintesi se vogliamo sintetizzarlo come fosse una piramide  era cosi diviso :

1 divisione

2 divisione

3 divisione

Divisioni regionali composti da vari gironi organizzate dalle vari nazioni.

 

Uzbekistan

 

Il nostro viaggio come anticipato verterà su l’ evoluzione calcistica in questa nuova nazione ma prima una piccola serie di nozioni storico-geografico.

L’ Uzbekistan faceva parte dell’ Unione Sovietica era una delle 5 nazione asiatiche.Non ha sbocchi sul mare e il suo grande bacino idrografico del lago Aral è ormai a causa della scellerata gestione un immenso mare di sale in mezzo al deserto. La capitale Tashkent è relativamente giovane  ma al suo interno vi sono città che hanno una storia millenaria come Samarcanda , Bukhara , Fergana , luoghi visitati anche da Marco Polo ,infatti da qui passava la via della seta.Geograficamente al suo interno è diviso in 12 regione e uno stato autonomo al suo interno il Karakalpakistan.

Il Calcio in Uzbekistan ed il Pakhtakor Tashkent

 Come detto precedentemente la federazione calcistica uzbeka all’ epoca sovietica non era altro che un torneo regionale infatti le sue squadre fin dalla sua creazione nel 1926 vivacchiavano nelle divisioni inferiori del calcio sovietico era un tipico livello amatoriale fino al 1959.L’ 8 aprile 1956 , questa secondo i pochi elementi trovati , viene considerata la data di fondazione di quella che divenne l’ orgoglio nazionale a Tashkent nasceva il Pakhtakor.Taskent che era stata rasa al suolo da un terremoto aveva bisogno di un nuovo appiglio per riprendere a vivere e il calcio poteva essere un ottimo punto di partenza.Il Pakhtakor diventerà infatti l’ unica e sola squadra uzbeca ad aver partecipato per ben 22 volte alla Top League ossia la massima divisione calcistica sovietica.

Il termine Pakhtakor in uzbeko vuol dire coltivatori di cotone , infatti il cotone è uno dei prodotti d’ esportazione principale del paese.La sua salita in prima divisione si fece subito notare infatti gia’ nel 62  giungendo 6° stabili il suo miglior piazzamento nella sua storia ( record solo eguagliato nel 82 ). Un ulteriore risultato storico fu l’ approdo in finale di coppa contro la Torpedo , finale persa x 1-0.Questi risultati strepitosi hanno una sola spiegazione Gennadi Krasnitsky 102 reti in 245 con la maglia giallonera, che lo vedra’ inserito di diritto nella classifica dei migliori attaccanti sovietici , ovviamente l’ unico uzbeco nella storia.Gli anni ‘ 70 con il ritiro di Gennadi costringono il Pakhtakor a vivacchiare tra la 1 e la seconda divisione in una sorta di altalena fino a quel maledetto 11 agosto 1979.

La Tragedia

Quella che era una trasferta calcistica si tramutò nella piu’ grande disgrazia dell’ epoca infatti l’ 11 agosto 79 sui cieli dell’ ex Unione Sovietica due Topulev si scontrano in area sopra la citta’ di Dneprtrovosky bilancio gravissimo 178 morti tra cui l’ intera squadra del Pakhtakor Tashkent in volo verso Minsk dove 2 giorni dopo avrebbe giocato contro la Dinamo.

L’ intera repubblica Sovietica dell’ Uzbekistan in lutto , l’ orgoglio nazionale unica squadra della RSS dell’ Uzbekistan ad aver militato in massima divisione spazzata via , un identita’ nazionale sparita .

La federazione sovietica annuncia che le altre compagini della Vishaya Liga ,la massima divisione sovietica, obbligate a prestare fino a fine stagione 3 giocatori ai “cotonieri “ per finire la stagione e per 3 anni esentati dalla retrocessione. 

A prima vista una normale sciagura aerea  ma siamo sicuri che sia stato tutto colpa dal fato?

Con la caduta del muro e il disfacimento dell’ Unione Sovietica vengono a galla alcune notizie sia su questa sciagura sia sul famoso disastro del Luzhniki  , la morte della squadra del Pakhtakor fu organizzata , una vera e propria strage a cui purtroppo parteciparono anche ignari civili ma perché ? Cosa aveva fatto di cosi grave ?

Alcuni video sull’ accaduto post-disgregazione sovietica  parlano di futili motivi, praticamente bisognava punire una squadra che osava andare meglio in campionato di alcune moscovite Lokomotiv , Torpedo ma soprattutto CSKA.

 Come osava la squadra di una regione agricola la cui economia si basava sulla raccolta del cotone ( Pakhtakor  vuol dire coltivatore di cotone ) giocare meglio della formazione dell’ esercito sovietico?

Dall’ indipendenza dell’ Uzbekistan avvenuta nel 1991 ogni anno la societa’ del Pakhtakor organizza un torneo giovanile in onore dei propri eroi.

La squadra del 1979 è stata anche inspirazione per una famosa cantante uzbeka nel dedicargli una canzone :

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