venerdì 25 luglio 2014

EuropaLeague2015: Le scozzesi ed il miracolo faroese


La festa a Perth in casa del St. Johnstone
Doccia scozzese.  Ci è mancato poco che le scozzesi mettessero a compimento il loro exploit in Europa League. L’Aberdeen ha vissuto una serata storica, imponendosi all’Euroborg di Groningen (ancora in gol il capocannoniere Adam Rooney) in una trasferta senza dubbio non facile dopo il pareggio interno a reti inviolate, mentre il St. Johnstone ha superato il Lucerna dopo la lotteria dei calci di rigore. Unica a mancare all’appello è stato il Motherwell, piegato per 3-2 in Islanda, dopo aver cullato a lungo il sogno di passare il turno. I giallorossi hanno incassato il gol di Johansson nei tempi supplementari ad un passo dai calci di rigore. Il cammino dell’Aberdeen, a d ogni modo, continuerà a rivelarsi tortuoso, dovendo affrontare i quotati baschi della Real Sociedad.


Il campo ed il villaggio in cui si materializza
il miracolo del Vikingur
La prima volta di una faroese. Il vero miracolo della giornata lo ha compiuto il Vikingur, portando per la prima volta nella storia una squadra faroese così lontano nel tabellone di una coppa europea. I vikings sono riusciti nell’impresa di espugnare il terreno norvegese del Tromso, squadra che vantava senza dubbio un’esperienza internazionale maggiore. Dopo il pareggio dell’andata, il Vikingur ha vinto addirittura in rimonta. Vantaggio di Wangberg, pareggio di Hanssen e quindi gol del sorpasso di Hallur Hansson a meno di un quarto d’ora dal termine. Il centrocampista del Vikingur tra l’altro era reduce da una seppur breve esperienza nelle file dell’Aab Alborg, squadra danese, ed aveva fatto parte in precedenza anche dell’Aberdeen. Quella del Vikingur è una favola calcistica in piena regola. Il club è nato nel 2008 dalla fusione del blasonato GI Gota e del piccolo Leirvik. Il club ha sede a Lervik e gioca a Gota, in un impianto di appena 2.000 posti. Sufficienti comunque per accogliere la non numerosa popolazione dell’isola di Eysturoy. Il Vikingur affronterà, comunque, a terzo turno il poco agevole Rijeka. Ma il lavoratori faroesi sono già nella storia.


I gioctori dell'Elfsborg in festa
Vento scandinavo. Le squadre scandinavi,a d ogni modo, hanno ottenuto risultati lusinghieri ed in qualche caso anche fuori dal pronostico. Il Rosenborg ha ribaltato il punteggio in Irlanda, vincendo per 3-1 in casa dello Sligo Rovers. Mentre gli svedesi dell’Elfsborg hanno fatto altrettanto, imponendosi ai calci di rigore a Baku contro l’Inter. Proseguono il loro cammino anche il Goteborg, il Brommapojkarna, l’Esbjerg e l’AIK Solna (gol decisivo dell’ex-Udinese Goitom), anche se l’impresa anche in questo caso è scritta dalle isolane, con le qualificazioni islandesi dello Stjarnan e dell’FH Hafnafjordur. I primi affronteranno il Lech Poznan, i secondi l’Elfsborg, ma la cavalcata a questo punto potrebbe addirittura continuare.

Avanti i cadetti. Una squadra di un campionato cadetto continua la propria avventura continentale, si tratta degli austriaci del St. Polten che si sono imposti al Botev Plovdiv. Il St. Polten ha beneficiato di una doppietta del 29enne spagnola Daniel Lucas Segovia, cresciuto nel Rayo Vallecano, ma pescato qualche giorno fa nel Wolfsberger, ma aveva già militato nel St. Polten. Gli austriaci affronteranno il PSV Eindhoven.

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