venerdì 14 dicembre 2012

Tra Messi e Zico spunta Chitalu, cose esotiche del calcio


Zico, uomo simbolo del Flamengo
 Guai a sottovalutare e a pensare che la rivalità calcistica tra l’Argentina ed il Brasile sia in qualche modo sopita. Tra i due paesi in cui il calcio rappresenta qualcosa di sacro le diatribe per le cose calcistiche non finiscono mai e non conoscono tregue di sorta. Ma non soltanto quando due squadre scendono in campo come è potuto succedere nella finale di ritorno della Copa Sudamericana, in cui clamorosamente il Tigre non è sceso in campo nel secondo tempo, con motivazione ufficiale: causa botte da orbi. Il dualismo diventa ancora più incalzante se a contendersi qualche primato di bravura ci sono un calciatore argentino e l’altro brasiliano. Infatti, in questi gironi si è detto molto del primato di segnature in un solo anno solare di Leonel Messi, salito a quota 86 sufficiente per superare quello di Gerd Muller del 1972. Tuttavia, Messi ha realizzato un’altra doppietta in Coppa del Re contro il Cordoba, raggiungendo quota 88 ed a quel punto sono spuntati gli statistici brasiliani che hanno fatto presente che Arthur Antunes de Coimbra detto Zico nel 1979 di gol ne ha siglati 89, tra Flamengo, Brasile e rappresentativa Resto del Mondo. Il carioca cominciò a segnare il 27 gennaio del ’79 in amichevole contro al Fluminense di Friburgo e continuò a ritmi serrati. Soltanto nel carioca ne segnò 34, quindi realizzò anche in Copa America con il Brasile finendo il 9 dicembre nel Brasileirao contro il Palmeiras. Gli statistici hanno contato anche i gol preziosi che permisero al Flamengo di vincere il Gamper in Spagna contro il Barcelona e l’Ujpest Dozsa. Infatti, in Brasile persiste l’abitudine di contabilizzare ogni tipo di gol, anche dell’amistoso, equivalente ad un’amichevole di carattere ufficiale.

Uno dei 107 gol di Chitalu nel 1972
 Ad ogni modo, i brasiliani sono seriamente intenzionati a mettere in discussione in maniera ufficiale il primato già attribuito a Messi, ma a loro volta gli auriverdi non hanno fatto i conti con gli zambiani. Già, ma cosa c’entrano gli zambiani in cose calcistiche tra Argentina e Brasile? Molto semplice, perché qualcuno laggiù in fondo al Continente Nero sostiene che Godefroy Chitalu, bomber del Kabwe Warriors e già Pallone d’Oro africano, abbia realizzato ben 107 gol nell’anno di grazia del 1972 ( e che già nel 1968 aveva segnato 81 gol con la maglia del Kitwe United). Ma anche in questo caso sarà difficile attribuire una paternità certa al primato di Chitalu, che nel 1993 morì prematuramente in un incidente aereo che coinvolse la Nazionale dello Zambia, di cui era il CT.

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