giovedì 2 aprile 2015

Il campionato più bello del mondo: Lo Sciagurato Egidio stende il Milan


Calloni supera Piotti
di Vincenzo Paliotto

 Ne coniò tanti di appellativi quasi tutti legati al mondo del calcio Gianni Brera dalle colonne per i quotidiani su cui scriveva. Alcuni di questi sono rimasti indelebili per la storia del calcio italiano, anzi in qualche caso trapiantati direttamente nel dizionario calcistico ufficiale del nostro sport. Come nel caso dello “Sciagurato Egidio” affibiato al centravanti milanista Calloni, che arrivato dal Varese ebbe il torto di sbagliare qualche gol clamoroso di troppo e di essere etichettato non si sa se troppo frettolosmanete come un brocco.  Il pubblico di San Siro, dal palato in qualche caso troppo fine, non si affezzionò a quell’attaccante generoso, dalle movenze un po’ arruffoni in alcuni casi. Dal ’74 al ’78 in 101 presenze Calloni realizzò 31 gol, ma alla storia passarono soprattutto quelli mancati. Non bastò la vittoria nella Coppa Italia del ’77 in finale ai danni dell’Inter e Calloni passò a vestire i panni dello sfortunato e sciagurato personaggio dei promessi sposi. La sua vena realizzativa appassì lentamente fino ad essere ceduto mestamente dalla società rossonera.

 Ma anche per Calloni arrivò il tempo della vendetta. Dopo aver indossato le maglie di Verona e Perugia in verità senza eccessivi sussulti, nell’estate del 1980 passò al Palermo, che sotto la guida sapeinta di Franco Veneranda  nutriva non poche ambizioni in cadetteria. Nel ’79 i siciliani avevano perso la finale di Coppa Italia contro la Juventus, ma puntavano molto al ritorno in Serie A. E proprio la casacca rosanero gli diede la possibilità di attuare la grande rivincita per Egidio Calloni. Il Milan, infatti, fu retrocesso d’ufficio in Serie B per la nota vicenda del calcioscommesse e trovò sulla sua strada anche il Palermo già dal girone eliminatorio estivo della Coppa Italia. In pochi giorni, infatti, il Palermo sconfisse sia l’Inter che il Milan e con Calloni sugli scudi, che condannò i nerazzurri a San Siro ed i rossoneri in una Favorita strapiena. Calloni divenne già un idolo per questo per i palermitani, ma il bello doveva ancora venire. Il 29 marzo del 1981, infatti, il Palermo piegò in campionato tra le mura amiche con un perentorio 3-1 proprio il Milan grazie ad una magica tripletta di quella che era sto lo “Sciagurato Egidio”. Tre gol nel primo tempo intervallati dal punto della bandiera di Ruben Buriani. Calloni aprì le marcature al 5’, quindi replicò al 22’ dagli undici metri e chiuse definitavamente la pratica al 38’, dopo che come detto al 33’ Buriani su rigore aveva provato a riaprire il match.

 Al termine di quella stagione il Milan sarebbe ritornato in Serie A, mentre il Palermo continuò a ristagnare in cadetteria, ma quella di Calloni rimase una delle vendette più clamorose della storia milanista. Anche se quel campionato, peraltro con 11 gol all’attivo, rimase l’unico di Calloni giocato con la maglia rosanero

Nessun commento:

Posta un commento