martedì 17 febbraio 2015

Europa League 2015: i 32esimi di finale






Come comparasemplice mette a confronto le tariffe dei servizi, noi cerchiamo di raccontarvi i confronti tra le squadre di calcio.

Ajax Amsterdam-Legia Varsavia

 Dal punto di vista del tifo è la sfida più difficle del tabellone. Gli ultranazionalisti, o meglio razzisti, del Legia che sfidano la squadra di origine ebraica dell’Ajax. Un doppio confronto che mette in grave preallarme sia il governo olandese che quello polacco. Ad ogni modo, per il Legia l’ipotesi di giocare una ipotetica finale in casa potrebbe essere irripetibile. I verdi militari di Varsavia sono alla ricerca di un risultato di prestigio internazionale dal 1990/91, quando giunsero alle semifinali della Coppa delle Coppe, ma poi superati dal Manchester United. L’Ajax ha invece vinto la Coppa UEFA una sola volta nel 1992, superando nella doppia finale il Torino con due pareggi.

Aab Alborg-Bruges

Il tosto Bruges del campionato belga (una sola sconfitta fino ad ora e leadership assoluta) sfida i sorprendenti danesi di Alborg. Tuttavia, i fiammnghi nel loro primo turno preliminare si sono già sbarazzati del Brondby. Nella loro storia hanno sempre avuto la meglio sui danesi (Brondby nell’89/90 e poi Lingby, al di là di una sconfitta interna imposta dal FC Copenaghen). L’Aalbrog prova a riscrivere la storia: nel 2008/2009 giunse agli ottavi dell’Europa League, ma poi battuto ai rigori dal Manchester City.

Besiktas-Liverpool

 Per i turchi c’è da vendicare la vergognosa ed incredibile scoppola patita in Champions Legaue nel 2007/2008. Dopo aver vinto 2-1 in casa, grazie ad un’autorete di Hyppia e gol di Bobo, i bianconeri di Istanbul persero poi per 8-0 ad AnfiledRoad. Segnarono 2 volte Crouch, Gerrard e Bale e poi tripletta di Benayouan. Fu una mazzata terribile per i bianconeri. La sconfitta più dura della storia europea delle aquile. I turchi vantano, comunque, un ottimo momento in campionato, incollati al Fenerbahce con il Galatasaray alle spalle. Ad ogni modo, il Liverpool è la terza avversaria inglese di stagione per il Besiktas dopo Arsenal e Tottenham. Il Besiktas può far bene anche contro i reds, dopo aver messo in crisi gli spurs.

Dnipro-Olympiakos

 Sfida inedita tra gli ucraini del Dniproed i greci dell’Olympiakos. Due squadre che al momento provengono da esperienze stagionali diverse. Ma c’è un comune denominatore che inquesto caso le accomuna. Ed è quello del fantastico bomber OlegProtassov, che nel 1988 lasciò quello che era nella versione sovietica il DnjeprDenpetrovsk per passare proprio all’Olympiakos a peso d’oro. Fu in effetti un grande acquisto. Poca fortuna comunque per i biancorossi del Pireo nei recenti precedenti con le ucraine Shaktar Donetsk e per ben due volte con il Metallist Kharkiv.

Anderlecht-Dinamo Mosca

 Il sogno di Boris Rotenberg, il ricchissimo Presidente della Dinamo, è quello di portare la sua squadra ad un successo internzaionale di prestigio, al pari del CSKA Mosca e dello Zenit. La Dinamo ha giocato una finale di Coppa delle Coppe nel 1972 e poi nulla più. Persero di fronte ai Rangers Glasgow. L’Anderlecht vuole invece ritornare grande anche in Europa. Vinse la Coppa UEFA nel 1983, piegando in finale la resistenza del Benfica.

Guingamp-Dynamo Kiev

 Una cittadina bretone di appena 8.000 abitante che avanza così lontano in una coppa europea. E’ questa la leggenda del Guingamp, club di grandi tradizioni e che punta tutto sul vivaio e sui prestiti. In Francia per questo gridano all’ennesimo miracolo. Del resto i francesi hanno eliminato nel proprio girone il PAOK Salonicco, un avversario non proprio facile. La Dynamo Kiev avanza in Europa comunque con buone credenziali, almeno sulla carta. Ma il Guingamp è capace di qualsiasi cosa.

Villareal-Salisburgo

 Doppio confronto molto interessante. Il Villareal è squadra che produce un buon calcio con una discreta tradizione europea. Il Salisburgo, dopo essere regina in patria, vuol dire la sua anche in  Europa e potrebbe riuscirci. Gli austriaci schierano anche Alan, il capocannoniere della competizione fino a questo momento.

PSV Eindhoven-Zenit San Pietroburgo

Due squadre non proprio in forma, che provano a chiedere qualcosa all’Europa. Lo Zenit spera di rinnovare i fasti del 2008, quando vinse la coppa ai danni dei Rangers Glasgow in finale. Il PSV invce ha trionfato nel lontano 1978, battendo il Bastia nella doppia finale. Altra squadra ed altri tempi, vedremo il responso di questo doppio confronto.
 
 

Nessun commento:

Posta un commento