Come comparasemplice mette a confronto le tariffe dei servizi, noi cerchiamo di
raccontarvi i confronti tra le squadre di calcio.
Ajax Amsterdam-Legia Varsavia
Dal punto di vista del tifo è la sfida più difficle
del tabellone. Gli ultranazionalisti, o meglio razzisti, del Legia che sfidano
la squadra di origine ebraica dell’Ajax. Un doppio confronto che mette in grave
preallarme sia il governo olandese che quello polacco. Ad ogni modo, per il
Legia l’ipotesi di giocare una ipotetica finale in casa potrebbe essere
irripetibile. I verdi militari di Varsavia sono alla ricerca di un risultato di
prestigio internazionale dal 1990/91, quando giunsero alle semifinali della
Coppa delle Coppe, ma poi superati dal Manchester United. L’Ajax ha invece
vinto la Coppa UEFA una sola volta nel 1992, superando nella doppia finale il
Torino con due pareggi.
Aab Alborg-Bruges
Il tosto Bruges del campionato belga (una
sola sconfitta fino ad ora e leadership assoluta) sfida i sorprendenti danesi
di Alborg. Tuttavia, i fiammnghi nel loro primo turno preliminare si sono già
sbarazzati del Brondby. Nella loro storia hanno sempre avuto la meglio sui
danesi (Brondby nell’89/90 e poi Lingby, al di là di una sconfitta interna
imposta dal FC Copenaghen). L’Aalbrog prova a riscrivere la storia: nel
2008/2009 giunse agli ottavi dell’Europa League, ma poi battuto ai rigori dal Manchester
City.
Besiktas-Liverpool
Per i turchi c’è da vendicare la vergognosa ed
incredibile scoppola patita in Champions Legaue nel 2007/2008. Dopo aver vinto
2-1 in casa, grazie ad un’autorete di Hyppia e gol di Bobo, i bianconeri di
Istanbul persero poi per 8-0 ad AnfiledRoad. Segnarono 2 volte Crouch, Gerrard
e Bale e poi tripletta di Benayouan. Fu una mazzata terribile per i bianconeri.
La sconfitta più dura della storia europea delle aquile. I turchi vantano,
comunque, un ottimo momento in campionato, incollati al Fenerbahce con il
Galatasaray alle spalle. Ad ogni modo, il Liverpool è la terza avversaria
inglese di stagione per il Besiktas dopo Arsenal e Tottenham. Il Besiktas può
far bene anche contro i reds, dopo aver messo in crisi gli spurs.
Dnipro-Olympiakos
Sfida inedita tra gli ucraini del Dniproed i
greci dell’Olympiakos. Due squadre che al momento provengono da esperienze
stagionali diverse. Ma c’è un comune denominatore che inquesto caso le
accomuna. Ed è quello del fantastico bomber OlegProtassov, che nel 1988 lasciò
quello che era nella versione sovietica il DnjeprDenpetrovsk per passare
proprio all’Olympiakos a peso d’oro. Fu in effetti un grande acquisto. Poca
fortuna comunque per i biancorossi del Pireo nei recenti precedenti con le
ucraine Shaktar Donetsk e per ben due volte con il Metallist Kharkiv.
Anderlecht-Dinamo Mosca
Il
sogno di Boris Rotenberg, il ricchissimo Presidente della Dinamo, è quello di
portare la sua squadra ad un successo internzaionale di prestigio, al pari del
CSKA Mosca e dello Zenit. La Dinamo ha giocato una finale di Coppa delle Coppe
nel 1972 e poi nulla più. Persero di fronte ai Rangers Glasgow. L’Anderlecht
vuole invece ritornare grande anche in Europa. Vinse la Coppa UEFA nel 1983,
piegando in finale la resistenza del Benfica.
Guingamp-Dynamo Kiev
Una cittadina bretone di appena 8.000 abitante
che avanza così lontano in una coppa europea. E’ questa la leggenda del
Guingamp, club di grandi tradizioni e che punta tutto sul vivaio e sui
prestiti. In Francia per questo gridano all’ennesimo miracolo. Del resto i
francesi hanno eliminato nel proprio girone il PAOK Salonicco, un avversario
non proprio facile. La Dynamo Kiev avanza in Europa comunque con buone
credenziali, almeno sulla carta. Ma il Guingamp è capace di qualsiasi cosa.
Villareal-Salisburgo
Doppio confronto molto interessante. Il
Villareal è squadra che produce un buon calcio con una discreta tradizione
europea. Il Salisburgo, dopo essere regina in patria, vuol dire la sua anche
in Europa e potrebbe riuscirci. Gli
austriaci schierano anche Alan, il capocannoniere della competizione fino a
questo momento.
PSV Eindhoven-Zenit San Pietroburgo
Due squadre non proprio in forma, che
provano a chiedere qualcosa all’Europa. Lo Zenit spera di rinnovare i fasti del
2008, quando vinse la coppa ai danni dei Rangers Glasgow in finale. Il PSV
invce ha trionfato nel lontano 1978, battendo il Bastia nella doppia finale.
Altra squadra ed altri tempi, vedremo il responso di questo doppio confronto.
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