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Maradona esulta alla Bombonera (foto El Gràfico) |
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Hugo Gatti e Maradona (foto El Gràfico) |
Ha
appena 19 anni, è già conclamato e riconosciuto come un talento assoluto, ma
Dieguito dimostra anche una immensa personalità e soprattutto una lingua che
non teme confronti, neanche con i campioni altrettanto conclamati ben più
stagionati di lui. Il 9 novembre del 1980 l’Argentinos Juniors deve andar a far
visita al Boca Juniors nientemeno che alla Bombonera e le cronache argentine
raccontano del gran momento di Diego. Sulla sponda zeneises qualcuno prova però inopportunamente a stuzzicare il
piccolo Maradona. Il portiere del Boca il famoso Hugo Gatti, uno dei primi a
giocare con i piedi pur essendo un portiere, dichiara alla stampa di non temere
tutto questo talento di Maradona: “Non mi
fa paura quel Gordito”, cioè “grassoccio”. La giornata si concluderà con un
eloquente 5-3 esterno in favore dell’Argentinos Juniors con ben 4 reti del poco
“gordito” Maradona. “Per me Gatti è stato
un gran portiere, ma oggi per me non è stato niente”. Così Dieguito chiuse
la sua memorabile giornata.
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