Dal ritiro dalle scene calcistiche dell'inarrivabile Eusebio, il calcio portoghese lamentò l'assenza di un bomber di assoluto rispetto, fino all'avvento di un giovane bianco del nord del paese, tal Fernando Gomes. Il nuovo cannoniere del resto attraversò una carriera completamente diversa rispetto al suo più illustre predecessore, venendo allevato praticamente nella squadra che poi ne difese i colori per gran parte della sua carriera.
Gomes infatti vestì la maglia del Porto dal 1974 al 1989, salvo una breve e poco redditizia parentesi con la maglia dello Sporting Gijon. Ma con i biancorossi iberici trovò poche volte la via delle rete. La squadra del suo cuore era il Porto, con cui vinse praticamente tutto: Coppa dei Campioni, Supercoppa Europea, Coppa Intercontinentale, 5 Scudetti e 3 coppe nazionali. Oltretutto per 6 volte vinse la classifica dei cannonieri. Infatti per due volte nel 1983 e nel 1985 vinse la Scarpa d'Oro come miglior realizatore europeo. In Portogallo ha segnato anche più di Eusebio, completando la carriera dall'89 al '91 nelle file dello Sporting Lisbona. In campionato ha segnato 319 gol. con la nazionale lusitana ha disputato 48 partite con 13 reti all'attivo. Il suo soprannome era di "Bi-bota"
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