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mercoledì 25 maggio 2016

EuropaLeague2017-2a: Le scandinave

di Vincenzo Paliotto
 La regione scandinava, ad eccezione della Danimarca, conosce già da tempo le squadre che prenderanno parte alla prossima Europa League. I tempi diversi in cui si giocano i campionati e le coppe in quei paesi lo rendono così possibile. La Svezia annovera due formazioni importanti già dal primo turno. L’IFK Goteborg figura addirittura come la più titolata in assoluto, avendo in bacheca ben 2 Coppa UEFA, vinte nel 1982 e 1987, più due semifinali raggiunte in Coppa dei campioni nel 1986 e 1993. Quei tempi per i blavitt adesso sono più lontani, ma gli svedesi ci credono di poter fare meglio almeno rispetto agli ultimi disastrosi anni. La vittoria in Coppa di Svezia del 2015 fa in effetti ben sperare. Nelle file dei bianco blu tra gli altri anche Tobias Hysen, figlio di Glen Hysen che giocò con il Goteborg e la Fiorentina. Particolarmente attesa sarà anche la prova dall’AIK Stoccolma, se non altri perché sul campo dei giallo neri, il Friends Arena, si giocherà anche al finale della competizione nel maggio del 2017. Sarà già tanto per l’undici di Stoccolma superare i primi turni ed arrivare alla fase a gruppi. La sua tifoseria è tra le migliori e più numerose del panorama svedese.

Tra le rappresentanti finlandesi come sempre spicca il nome dell’HJK Helsinki, la squadra più blasonata del paese e nota come il klubi, cioè “la squadra” per eccellenza. E’ la squadra che ha vinto di più nel paese, ma che si è anche meglio comportata in Europa, raggiungendo la fase a gruppi una volta in Champions League ed un’altra in Europa League. E’ allenata da Lekhsuoko, ex-centrocampista con un passata anche in Serie A nel 1998/99 nel Perugia multietnico di Cosmi. Ci sarà poi anche il Rops Rovaniemi, squadra che non ha mai vinto il massimo campionato finlandese, ma in compenso due coppe nazionali e fondata nel 1950. Oltretutto nel 1987/88 raggiunse addirittura i quarti in Coppa delle Coppe, eliminato dal Marsiglia, dopo aver sconfitto Glentoran e Vllaznia. Exploit insomma di un certo rilievo internazionale. Poi il club è passato inopportunamente alle cronache nazionali ed internazionali per una serie di partite combinate, con complici calciatori zambesi e georgiani. Insomma un vero intrigo internazionale. Ci sarà inoltre anche l’IFK Marienahmn, che gioca la Veikkusliga, il massimo torneo finalese, ma che di fatto proviene dall’isola di Aaland, che ha un giurisdizione a parte. I biancoverdi, nati nel 1919, giocano nel piccolo Wiklof Holding Arena, di appena 4.000 posti. Dal 2004 giocano nel massimo campionato.

 
La Norvegia, invece, nel primo turno si presenta ai nastri di partenza con l’Odd Skien e lo Stabaek, due compagine che negli ultimi anni hanno recitato molto bene nella Tippeligaen. I bianconeri dell’Odd, nati nel 1894, sono quelli che in patria hanno vinto più coppe nazionali in assoluto, ben 12, e sono reduci da un ottimo comportamento lo scorso anno proprio in Europa League, arrivando a perdere nel preliminare contro il Borussia Dortmund, dopo aver superato ben tre qualifiyng round. Da tenere d’occhio il canadese Olivier Occean, con un passato in Bundesliga. Lo Stabaek di Baerum, invece, proviene da una militanza prolungata negli ultimi anni in Europa, dopo il titolo nazionale, l’unico, vinto nel 2008. La squadra vanta una folta colonia di calciatori africani.

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