Udinese-Verona 3-5, il secondo gol di Briegel |
Nel maggio del 1985 l'Hellas Verona vinse uno degli Scudetti più sorprendenti nella storia del calcio italiano. Guidato in panchina dal Mago della Bovisa tal Osvaldo Bagnoli, gli scaligeri avevano allestito una squadra dalla forza fin anche sorprendente, ma che soprattutto era in grado di cementare un ottimo gruppo. Garella, Tricella, Fanna, Galderisi, Di Gennaro erano tra i maggiori alfieri di una squadra che però attestava la sua forza maggiore su due stranieri, arrivati in Iatlia in punta di piedi, ma poi rivelatisi di estrema classe ed utilità, come il tedesco Briegel, prelevato dal Kaiserslautern, ed il danese Preben Elkjaer Larsen, arrivato dal Lokeren, club del campionato belga.
Il crocevia del tricolore conquistato dai gialloblu fu una vittoria ottenuta nel derby del Trivento ai danni dell'Udinese in trasferta, culminata con un pirotecnico 5-3 esterno. Fu in sostanza quella una delle partite più belle del calcio italiano degli Anni Ottanta. Il Verona passò a condurre per 3-0 dopo neanche venti minuti. Al 3' aprì lo score Briegel, seguito al 10' da Galderisi ed al 20' da Elkjaer. L'Udinese di Zico e guidata in panchina da Vinicio però non si disunì. Al 45' Edinho accorciò le distanze ed ad inizio ripresa i friulani si produssero in sei minuti di fuoco, giungendo ai gol di Carnevale al 53' e di Mauro al 59', agguantando un incredibile ed insperato pareggio. La gioia dei padroni di casa tutatvia durò poco, in quanto pochi minuti più tardi ancora Elkjaer e Briegel portarono il pareggio sul definitivo 3-5. Un risultato ed uno spettacolo d'altri tempi. Quel giorno al Friuli il Verona trovò due punti decisivi sulla strada per lo Scudetto.
Nessun commento:
Posta un commento