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lunedì 15 aprile 2013

Noi siamo il Wrexham


 
L’annata del calcio gallese non rimarrà indelebile soltanto per lo storico successo dello Swansea City nella League Cup. Infatti, un’altra compagine del Galles, non meno blasonata e del calibro del Wrexham, ha coronato la propria stagione con il primo successo nella FA Trophy, praticamente la Coppa d’Inghitterra Dilettanti, che nel Regno Unito ha una rilevanza enorme e che fu giocata con al denominazione di Amateur Cup per la prima volta nel 1894. Del resto è la prima volta che un club gallese si assicura un successo nella competizione, dopo le sconfitte nell’atto decisivo riportate dal Bangor City nel 1984 e dal Newport County nel 2011. Il Wrexham ha prevalso a Wembley ai calci di rigore ai danni del coriaceo Grimsby Town, andando ad impreziosire un albo d’oro già peraltro abbastanza prestigioso. I Dragons, infatti, hanno vinto 23 volte la Welsh Cup, cioè la Coppa del Galles, 3 volte la FWA Cup, un altro importante trofeo della federazione nazionale, una Football League Trophy Cup nel 2005, vale a dire la Coppa d’Inghilterra per le squadre corrispondenti alla nostra Lega Pro.

 Tuttavia, il Wrexham ha accresciuto ancora di più il suo blasone con i risultati provenienti dalla sua militanza nel calcio inglese. I rossi nel 1977/78 hanno vissuto la loro massima stagione, vincendo il campionato di Third Division ed approdando ai quarti di finale sia in FA Cup che in League Cup, mentre nel 1992 sono stati protagonisti di uno dei più esaltanti giant-killing della storia estromettendo per 2-1 dalla FA Cup l’Arsenal. Poi le sue vittorie in Welsh Cup gli hanno dato l’opportunità di giocare numerose volte la Coppa delle Coppe, approdando ai quarti di finale nel 1975/76, eliminato soltanto per un pelo dall’Anderlecht.

 La tifoseria è la vera anima di questo club nato nel 1873, ma di cui si dice che i veri natali siano riconducibili ancora più indietro nel tempo. La stessa tifoseria è proprietaria del club dal 2011 e riempie le gradinate del Racecourse Ground, un impianto da 15.500 posti. I suoi più acerrimi rivali sono quelli del Chester nel più classico dei cross-border derby, cioè i derby che corrono lungo il confine tra Galles ed Inghilterra.  Le due città distano praticamente meno di 12 kilometri. Nel ’78 il Chester vinse a Wrexham, nonostante la stagione strepitosa dei dragons, e gli spettatori furono oltre 19.000. Ma epocali sono anche gli esodi dei rossi del Wrexham nella vicina cittadina inglese. Altre rivalità sussistono nei confronti dello Shreswbury Town e del Tranmere Rovers, la squadra minore di Liverpool, e nei confronti delle altre gallesi.

 Il Wrexham è anche quarto nel campionato di Football Conference con al possibilità di giocare i play-off per la League Two. Intanto superando tutti i turni di qualificazione e vincendo anche la finale di Wembley, il Wrexham ed il trust dei suoi tifosi hanno intascato più di 80.000 sterline, al di là degli incassi, non male per pensare anche alla prossima stagione.

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