Zico, uomo simbolo del Flamengo |
Guai
a sottovalutare e a pensare che la rivalità calcistica tra l’Argentina ed il Brasile
sia in qualche modo sopita. Tra i due paesi in cui il calcio rappresenta
qualcosa di sacro le diatribe per le cose calcistiche non finiscono mai e non
conoscono tregue di sorta. Ma non soltanto quando due squadre scendono in campo
come è potuto succedere nella finale di ritorno della Copa Sudamericana, in cui
clamorosamente il Tigre non è sceso in campo nel secondo tempo, con motivazione
ufficiale: causa botte da orbi. Il dualismo diventa ancora più incalzante se a
contendersi qualche primato di bravura ci sono un calciatore argentino e l’altro
brasiliano. Infatti, in questi gironi si è detto molto del primato di segnature
in un solo anno solare di Leonel Messi, salito a quota 86 sufficiente per
superare quello di Gerd Muller del 1972. Tuttavia, Messi ha realizzato un’altra
doppietta in Coppa del Re contro il Cordoba, raggiungendo quota 88 ed a quel
punto sono spuntati gli statistici brasiliani che hanno fatto presente che
Arthur Antunes de Coimbra detto Zico nel 1979 di gol ne ha siglati 89, tra
Flamengo, Brasile e rappresentativa Resto del Mondo. Il carioca cominciò a
segnare il 27 gennaio del ’79 in amichevole contro al Fluminense di Friburgo e
continuò a ritmi serrati. Soltanto nel carioca ne segnò 34, quindi realizzò
anche in Copa America con il Brasile finendo il 9 dicembre nel Brasileirao
contro il Palmeiras. Gli statistici hanno contato anche i gol preziosi che
permisero al Flamengo di vincere il Gamper in Spagna contro il Barcelona e l’Ujpest
Dozsa. Infatti, in Brasile persiste l’abitudine di contabilizzare ogni tipo di
gol, anche dell’amistoso, equivalente
ad un’amichevole di carattere ufficiale.
Uno dei 107 gol di Chitalu nel 1972 |
Ad ogni modo, i brasiliani sono seriamente
intenzionati a mettere in discussione in maniera ufficiale il primato già
attribuito a Messi, ma a loro volta gli auriverdi non hanno fatto i conti con
gli zambiani. Già, ma cosa c’entrano gli zambiani in cose calcistiche tra
Argentina e Brasile? Molto semplice, perché qualcuno laggiù in fondo al Continente
Nero sostiene che Godefroy Chitalu, bomber del Kabwe Warriors e già Pallone d’Oro
africano, abbia realizzato ben 107 gol nell’anno di grazia del 1972 ( e che già
nel 1968 aveva segnato 81 gol con la maglia del Kitwe United). Ma anche in
questo caso sarà difficile attribuire una paternità certa al primato di
Chitalu, che nel 1993 morì prematuramente in un incidente aereo che coinvolse
la Nazionale dello Zambia, di cui era il CT.
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