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venerdì 23 marzo 2012

Napoli-Juventus, finale da sogno

 Napoli-Juventus è una finale di Coppa Italia da sogno. Il 20 maggio all’Olimpico di Roma non mancherà senza dubbio lo spettacolo tra due squadre del resto tradizionalmente già rivali. Il Napoli, che di coppe nazionali ne ha vinte 3, non gioca una finale dal 1997 (perse nella doppia sfida contro il Vicenza), mentre non se l’aggiudica dal 1987, nell’occasione centro il double campionato-coppa. La Juventus, invece, di Coppe Italia ne ha vinte 9, ma manca dal successo finale dal 1995, in piena era-Lippi. Partenopei e bianconeri non si sono mai affrontati in finale di Coppa Italia. Nel 1990, però, si affrontarono in quella di Supercoppa Italiana ed al San Paolo vinse nettamente il Napoli per 5-1.


 Anche per gli altri paesi europei è stata una settimana fondamentale per gli eventi delle coppe nazionali. In Germania la DFB Pokal se la giocheranno a Berlino il Bayern (vittorioso ai rigori sugli eterni rivali del Borussia Moenchengladbach) ed il Borussia Dortmund (che ha vinto nell’ultimo minuto dei supplementari conto lo Spvgg Greuther Furth, compagine cadetta). In Olanda all’atto finale della Dutch Cup sono giunte il PSV Eindhoven ed a sorpresa l’Heracles Almelo, che ha eliminato in trasferta ai supplementari l’Az Alkmaar. L’Heracles non ha mai vinto la Coppa d’Olanda, ma soltanto due titoli nazionali nel ’27 e nel ’41, quando nei Paesi Bassi ancora non esisteva il girone unico. In Scozia, invece, le semifinali le giocheranno Celtic, Aberdeen e le due di Edimburgo Hearts ed Hibernian. In Portogallo, invece, la finale di coppa la giocheranno a sorpresa Sporting Lisbona ed Academica Coimbra, mentre la Coppa di Lega la disputeranno il Benfica ed il piccolo Gil Vicente di Barcelos.

 Tuttavia, la sorpresa più grande sopraggiunge in merito dalla Francia, dove in semifinale è approdato il piccolo Quevilly che ha eliminato nientemeno che il Paris Saint Germain. Per andare a Parigi la squadra che milita nel National, la prima lega dilettantistica, dovrà battere il Rennes, mentre nell’altra semifinale l’Ajaccio affronterà il Lione.

 Anche in Italia è vero non mancherà lo spettacolo in finale, ma la coppa nazionale viene quasi sempre snobbata e si infiamma soltanto all’altezza delle semifinali. Da tempo si caldeggia da più parti l’introduzione di un sistema più imprevedibile e spettacolare come quello inglese e francese, ma la riforma tarda sempre ad arrivare. Anche in questo caso il calcio italiano rimane evidentemente indietro.

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