L’Union Berlino, tra calcio, punk ed avversione al regime

L'Union Berlino 1978/79

Fondato nel 1906, l’Union Berlino ha cambiato diverse denominazioni sociali nella sua storia, come di consuetudine per le squadre dell’est europeo. Soltanto in una circostanza ha vinto qualcosa di importante come la Coppa della Germania Est nel ‘68, superando in finale per 2-1 il Carl Zeiss Jena. La squadra dai colori sociali biancorossi, appartenente al quartiere operaio di Kopenick, è passata alla storia soprattutto per la grande rivalità che la contrapponeva alla Dynamo di Berlino, squadra dominatrice dell’Oberliga e che era la diretta emanazione sportiva della Stasi, la terribile e temibile polizia segreta del regime comunista di Berlino Est. Il suo capo Erich Mielke, nonché presidente del sodalizio berlinese, un giorno depredò letteralmente l’altra Dynamo, quella di Dresda, dei suoi migliori calciatori, trasferendoli in blocco nella Dynamo berlinese. Infatti, scopo non contrastato del maggior esponente della Stasi era quello di creare una squadra invincibile a Berlino Est. Ad ogni modo, la Dynamo Berlino incontrò più di una difficoltà ad imporsi a livello nazionale. Fin quando la Dynamo di Berlino potè godere ancora di maggiori favoritismi, tanto da rendere il campionato locale non sempre credibile. La Dynamo Berlino, infatti, vinse il campionato della Oberliga per dieci stagioni consecutive, dal 1979 al 1988. Quelli dell’Union Berlino in ogni caso erano poveri ma orgogliosi di tenere alla loro piccola squadra, ma soprattutto di non essere complici dei soprusi e delle irregolarità perpetrate dai cugini della Stasi. I tifosi dell’Union dagli spalti del vecchio stadio dell’ Alten der Forestrei inneggiavano addirittura al nome dell’Hertha per indispettire i gerarchi della Dynamo. Dopo la caduta del Muro di Berlino, la Dynamo vivacchia senza troppa gloria nelle categorie inferiori del calcio tedesco.

 Dopo tante peripezie, ad ogni modo, l’Union Berlino è approdata in una divisione importante come la Zweite Bundesliga, la seconda divisione. I risultati ottenuti sul campo sono il frutto anche dei tanti sacrifici e sforzi sostenuti dagli impagabili tifosi della squadra berlinese. Infatti, gli operai di Kopenick hanno rimodernato e ricostruito loro stessi lo stadio Alten der Forestrei, inaugurato neanche a dirlo in un’amichevole di lusso contro i cugini ricchi dell’Hertha Berlino, che per la cronaca si sono imposti per 5-3.

 Negli anni in cui il regime comunista controllava la Germania Est l’Union Berlino rappresentava, comunque, la squadra della protesta, in cui molti giovani berlinesi cercavano una scorciatoia per sfuggire alle gravose imposizioni della dittatura. Gli ultras dell’Union Berlino si sentirono particolarmente attratti dalla cultura inglese ed in particolar modo dalla sua contaminazione punk. In questo filmato del 1979 gli ultras dell’Union Berlino seguono la loro squadra del cuore nella difficile trasferta sul campo della Lokomotive Lipsia. Il match si concluderà con più di un grattacapo per la polizia tedesca orientale. Immagini che rappresentano, comunque, uno spaccato importante e significativo della nostra recente storia.