Il ritorno dei Saints

Nonostante i suoi problemi finanziari,  che in verità da un poi di tempo inevitabilmente attanagliano tutto il paese, il calcio inglese continua ad essere terribilmente e perfettamente organizzato. Ed anche la nuova stagione agonistica del 2011/2012 è iniziata a spron battuto. La Premier League ha preso il via sabato scorso, mentre la Championship (la nostra Serie B) e quindi la League One, la League Two e la National Conference avevano iniziato le loro fatiche già da qualche settimana. La Championship in effetti rappresenta uno dei tornei nazionali più belli in assoluto di tutto il calcio europeo. Personalmente ne ho imparato a conoscere pregi e virtù attraverso le immagini diffuse da Sportitalia e questo torneo cadetto è veramente bello dal punto di vista agonistico e delle emozioni e quasi sempre nobilitato da nomi importanti del calcio inglese, come nel caso di questa stagione con Nottingham Forest, Derby County, Ipswich Town e West Ham United tra le altre.

 Dopo tre giornate, però, complice una larga vittoria per 5-2 ad Ipswich, è balzato in testa a punteggio pieno un’altra nobile decaduta del calcio inglese come il Southampton, squadra fondata nel 1885, ma con problemi seri nelle ultime stagioni. Infatti,  nel 2003 perse la finale di FA Cup contro l’Arsenal e militò per l’ultima volta in Premier League nel 2004/2005 (retrocedendo dopo ben 27 anni) e dopo aver fallito la risalita perdendo i play-off, nel  2009 è retrocesso in League One, da dove è stato costretto a ripartire con 10 punti di penalizzazione per bancarotta. Non si sono persi d’animo, però , i Saints e si sono ripresi dalla delicata situazione economica anche beneficiando dell’aiuto del loro ex-bomber degli Anni Novanta Matthew Le Tissier, che ha sostenuto il piano di ripresa del club.  Lo scorso anno pertanto i Saints si sono piazzati al secondo posto in League One, ottenendo la promozione in Championship. Il Southampton è una squadra molto seguita ed amata dal proprio pubblico che ne ha capito il momento di difficoltà, sostenendo in maniera emblematica i propri beniamini. Nel 1976 il Southampton ottenne uno storico successo in FA Cup battendo il Manchester United  con gol di Stokes in finale a Wembley, unico successo di prestigio nella sua storia. Il calcio inglese nella sua essenza fa sempre sognare. Nel caso del Sothampton oltretutto ne imparai a seguire le vicende dal momento in cui ne acquistai la squadra del Subbuteo, la sua divisa da gioco era tra le più belle mai viste. Eravamo negli Anni Ottanta.

Vincenzo Paliotto