Il gol spettacolare di Diego Latorre nel 1991 |
di
Vincenzo Paliotto
Con tutta probabilità nessuna sfida calcistica
al mondo può avvicinarsi come intensità emotiva, culturale e di tradizione a
Boca Juniors-River Plate. Proviamo ad immaginare allora il clima in quel di
Buenos Aires alla vigilia di questa ennesima sfida nella Copa Libertadores, che
peraltro si gioca in semifinale. Le due eterne rivali si sono affrontate già 26
volte nel massimo torneo continentale, registrando 10 successi per i zeneises, 8 per i millionarios e anche 8 pareggi. La prima volta accadde nella
Primera Fase del 1966 e vinse il River 2-1 (gol di Sarnari, Bayo e Alfredo
Rojas). Tuttavia, fu il Boca nel 1977 a vincere un primo confronto
importantissimo, peraltro di misura grazie ad una punizione battuta a sorpresa
da Ruben Sunè, che trasse in inganno il buon Fillol, ancora intento a sistemare
la barriera. Mentre nel 1978 nella Segunda Fase ancora il Boca si affermò, ma
questa volta in casa degli avversari per 0-2 con reti di Mastrangelo e Salinas.
Il River vinse poi di misura nella Primera Fase del 1986, ma quel successo nel Superclasico fu un buon viatico per la
prima vittoria finale proprio di quell’anno. Al tempo il Boca aveva vinto già
due volte il titolo continentale. Il gol dell’uruguagio Antonio Alzamendi
risolse quell’intricato match.
La noche
involvodable però si registrò in favore del Boca nel 1991. Il River andò in
vantaggio per 1-3 alla Bombonera con doppietta di Borrelli e gol di Zapata,
inframmezzati soltanto dal punto di Latorre. Poi al 56’ accorciò Marchesini, al
71’ impattò Giunta e a tre dal termine in mezza girata fece il punto del 4-3
ancora Diego Latorre, che poi venne anche in Italia alla Fiorentina. Mentre la
gara di ritorno in casa del River si risolse con una doppietta in favore del
Boca dell’implacabile Gabriel Batistuta.
Con la nuova formula della Copa divennero più
frequenti, invece, gli scontri nella fase ad eliminazione diretta. Ed infatti
nel 2000 il Boca Juniors guadagnò la qualificazione, vincendo per 3-0 (gol di
Delgado, Riquelme su rigore e Palermo) in casa in una partita epica, dopo aver
perso per 2-1 al Monumental. Boca che
poi si affermò anche nel 2004, ma questa volta all’altezza delle semifinali e
questa volta passando con i tiri dagli undici metri. Nel 2015 cominciò la
riscossa del River, che si affermò negli ottavi grazie ad un solo gol utile,
mentre nel 2018 i millionarios
vinsero addirittura la finale di Copa Libertadores più combattuta e
problematica della storia. Il River giocò il confronto casalingo al Bernabeu di
Madrid e vinse per 3-1 non prima dei tempi supplementari. Anche questa volta ne
siamo certi non mancheranno le emozioni forti ed in qualche caso anche le
intemperanze. Nel 1982 la dittatura militare voleva far giocare questo Superclasico alle Isole Malvinas,
contese con un conflitto bellico dagli inglesi. Non se ne fece nulla, ma anche
questa è un’altra storia.
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