Jorge Jesus dello Sporting Lisbona |
di Vincenzo Paliotto
I
giochi sono già fatti per tanti in questa lunga fase a gironi dell’Europa
League. L’ultimo turno da giocare diventa una formalità per tante e poche altre
posizioni di qualificazione restano in bilico. Quella più delicata è legata in
qualche modo al gruppo H, dove lo Sporting Lisbona di Jorge Jesus potrebbe
qualificarsi in extremis battendo tra le mura amiche il Besiktas. La squadra
lusitana infatti ha ottenuto una sonante vittoria in casa della Lokomotiv Mosca,
rimettendo tutto improvvisamente in discussione. Nel Gruppo J, invece,
l’Anderlecht deve battere in casa il Qarabag, mentre il Monaco non deve vincere
in casa del Tottenham. Insomma soltanto una possibilità quasi remota in favore
dei monegaschi. Nel Gruppo F dal suo canto l’Olympique Marsiglia rischia sul
campo dei ceki dello Slovan Liberec, dove non deve perdere per passare il
turno. Nel Gruppo D il Mydtjilland
rischia di continuare la sua avventura, ospitando il Bruges con due punti di
vantaggio in classifica, in un gruppo totalmente dominato dal Napoli. Inoltre
potrebbe risultare inutile il successo dell’Ajax a Glasgow. Infatti, i lancieri
pur battendo il Molde in casa devono sperare in una sconfitta casalinga del
Fenerbahce contro il Celtic, già abbondantemente eliminato.
Il vento dell’est. Qualche sorpresa in verità gradita
dall’est europeo è arrivata anche in questa stagione, con il raggiungimento del
turno successivo al momento di Sparta Praga e Krasnodar, ma potrebbero farcela
con tutta probabilità anche il Partizan Belgrado e la Lokomotiv Mosca ed anche
lo Slovan Liberec, una delle sorprese del torneo, facendo risultare come grandi
assenti le formazioni ucraine, da sempre protagonista in questa competizione
negli ultimi anni.
Aritz Aduriz |
Il cannoniere. Il basco Aritz Aduriz con la doppietta in
casa dell’Augsburg sale prepotentemente in vetta alla classifica dei bomber con
6 reti, scavalcando proprio il dirimpettaio colombiano della squadra tedesca
Bobadilla. Non è la prima volta che il basco di San Sebastian sale sugli scudi
della competizione europea. Così come il suo Athletic Bilbao che comunque
continua a dire qualcosa di prestigioso nell’Europa League. Gli spagnoli nella
loro storia hanno perso due volte la grande finale del torneo, una volta come
Coppa UEFA e l’altra come Europa League. I gol complessivi di Aduriz con il
Bilbao sono complessivamente 12 nelle ultime stagioni. Ad ogni modo, anche l’armeno
del Borussia Dortmund Mikhtaryan è capocannoniere, sommando i 5 gol della fase
preliminare con il gol realizzato nella fase a gironi. Anzi a dirla tutta il
capocannoniere assoluto sarebbe con 7 gol lo slovacco del PAOK Robert Mak con
7, ma la sua avventura europea non continuerà.
En-plein italiano. Attendendo almeno un pareggio della
Fiorentina in casa contro il Belenenses, il contingente italiano può brindare
all’ein-plein con la qualificazione matematica anche di Napoli e Lazio. Per il
secondo anno consecutivo le italiane stanno facendo bene in Europa in maniera
tale da recuperare altre posizioni del ranking continentale. Stupisce in
particolar modo lo stato di forma del Napoli.
Nella fase a gironi il maggior pubblico lo ha
fatto registrare il match tra Borussia Dortmund e Qarabag con 57.000 paganti,
media avvicinata soltanto dallo Schalke 04, mentre il Sion ed il Mydtjilland
rischiano di passare il turno con la media-spettatori più bassa, non oltre le
7/8.000 unità nei match fino ad ora giocati, pur contro avversari di una certa
risonanza.
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